E’ stata fissata al 1 giugno, la data d’inizio del giudizio immediato, nei confronti del sindaco di Rofrano Nicola Cammarano. Il primo cittadino è accusato di detenzione di materiale pedopornografico.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno ha accolto la richiesta del sostituto procuratore, Roberto Penna, titolare dell’indagine, dopo il passaggio delle competenze alla procura distrettuale.
Evitata, quindi, l’udienza preliminare, il che sta a significare che il gip, in accordo con il parere del sostituto procuratore Penna, ha preso atto dell’evidenza delle prove. Gli esami effettuati sui file rinvenuti all’interno di uno dei personal computer sequestrati nello studio del sindaco di Rofrano, evidenziano immagini inequivocabili.
Foto e video che ritraggono minorenni che subiscono abusi sessuali, e che all’epoca avevano fatto partire l’inchiesta.
Massimiliano Grimaldi