Cervinara

Una missiva indirizzata direttamente alla Presidenza del Consiglio, e che ha come destinatario Matteo Renzi. In calce, la firma del sindaco di Cervinara Filuccio Tangredi, che chiede alle istituzioni di velocizzare i tempi relativi alla messa in sicurezza del territorio. 

"Il Comune di Cervinara a seguito degli eventi franosi, che hanno visto anche la perdita di cinque vite umane, del dicembre 1999 era stato dichiarato a rischio frana - esordisce la fascia tricolore nella lettera - . Con l’attuale amministrazione è stato redatto un Progetto pilota con l’ausilio dell’Autorità di Bacino dei Fiumi Liri Garigliano e Volturno e dopo un lavoro di circa quatto anni si è ormai giunti al termine. Nel luglio del 2014  il Comitato istituzione, tenutosi presso il Ministro dell’Ambiente, ha approvato il Nuovo piano stralcio per l’assetto idrogeologico. Purtroppo sino ad oggi tale documentazione giace presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri in attesa della firma per la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale - lamenta Renzi - . A seguito degli studi redatti dall’Autorità di Bacino dei Fiumi Liri Garigliano e Volturno il territorio comunale ha visto ridimensionata la zona a rischio frana di circa il 70%. La nostra comunità vive quasi esclusivamente di edilizia e di artigianato ad essa legata. In un periodo storico come quello attuale, lo sblocco dell’edilizia comunale, attraverso la firma con conseguente pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della nuova perimetrazione, per la nostra comunità sarebbe una boccata di ossigeno per l’economia interna della nostra cittadina.  Sicuri di un suo interessamento, vista la sua disponibilità e sensibilità, restiamo in attesa di notizie", conclude Tangredi.