Agropoli

Linea dura del comune di Agropoli contro il fitto abusivo. Un fenomeno particolarmente diffuso, specialmente nella stagione estiva. Al lavoro una task force con guardia di finanza, carabinieri e polizia municipale. Al setaccio numerosi immobili, appartamenti, seminterrati e garage su tutto il lungomare cittadino. Acquisita una corposa documentazione che sarà incrociata coi dati in possesso del comune per la destinazione d’uso. Inoltre, si sta procedendo anche ad accertamenti fiscali.

“La nostra volontà – ha spiegato il sindaco Adamo Coppola – è di contrastare chi fitta in nero e soprattutto chi propone luoghi non idonei ad ospitare persone. In molti casi si va oltre la normale capienza prevista. Da qui la mia richiesta, subito accolta dalle forze dell’ordine, di una collaborazione al fine di arginare la problematica. Vogliamo un turismo di qualità ed il primo passo è fare in modo che si propongano luoghi idonei ai turisti che scelgono la nostra Città quale meta per le proprie vacanze. In secondo luogo, fittando in nero non si ha neppure un controllo su coloro i quali stiamo ospitando, ai fini della sicurezza». I controlli andranno avanti anche nei prossimi giorni ed interesseranno tutte le aree cittadine, assicurano da palazzo di città.

Sempre in questi giorni, ad Agropoli è scattato un altro blitz: questa volta nel mirino è finito il cosiddetto "ombrellone selvaggio", ossia la pratica di lasciare le attrezzature da spiaggia durante la notte così da potersi garantire un posto in prima fila anche per il giorno successivo. Una pratica vietata dalla legge e che ha visto in campo gli agenti della polizia municiaple. Nel corso dellultima verifica, sono stati sequestrati un centinaio di ombrelloni e decine di sdraio e altre attrezzature. Anche in questo caso, il sindaco Adamo Coppola ha fatto sapere che i controlli non si fermeranno.

Redazione Salerno