Battipaglia

Due bande specializzate in furti d'auto: le portavano via - raggiungendo i luoghi dove mettevano a segno i colpi a bordo di veicoli noleggiati - per poi smontarle e rivenderle pezzo per pezzo. Basi operative: Secondigliano e Scafti. Procura e carabinieri di Salerno hanno smantellato un doppio sodalizio criminale composto da 7 persone, tutte arrestate e condotte ai domiciliari su diposizione del giudice per le indagini preliminari del tribunale cittadino, con l'accusa di furto aggravato e continuato. La procura ha anche contestato l'associazione a delinquere, per il momento non accolta dal gip. 

I malviventi erano divisi in due gruppi: il primo, originario dell'agro e in particolare nei comuni di Pagani, Angri, Sant'Egidio Monte Albino e Scafati e l'altro proveniente da Napoli e Casalnuovo. Nel mirino, in particolare, il territorio della Piana del Sele. E sono stati proprio i carabinieri della locale compagnia ad incastrare i componenti delle bande. Decisive le immagini di videosorveglianza che hanno immortalato lo spostamento dei mezzi rubati, e l'incrocio con le sim telefoniche degli indagati. 

Impossibile recuperare i veicoli sottratti, perché il modus operandi era ben collaudato e prevedeva che ogni auto fosse smontata pezzo per pezzo per poi essere rivenduta. Durante il blitz, i carabinieri hanno rinvenuto anche delle centraline utilizzate per mettere a segno i colpi. Le marche "privilegiate" dai malviventi, come ribadito nella conferenza stampa questa mattina in procura a Salerno, erano soprattutto Fiat e Mercedes. 

Il procuratore capo Corrado Lembo ha ribadito l'importanza della videosorveglianza quale strumento per assicurare alla giustizia anche gli autori dei reati predatori, come appunto i furti d'auto, che rappresentano una vera e propria piaga nel territorio salernitano e non solo.

Giovanbattista Lanzilli