Una vita spezzata, altre tre segnate per sempre. Amori, amicizie ed attimi di vita quotidiana che in un istante solo sono stati spazzati via. Una domenica tragica quella di oggi. Un 15 luglio che per tanti, tra Cerreto Sannita, Dugenta, Limatola ed altri centri della Valle Telesina ricorderanno come tragico.
Concetta aveva solo 15 anni, viveva con la sua famiglia a Cerreto Sannita. Questa mattina con amici e fidanzato aveva deciso di trascorrere una domenica all'insegno della tranquillità. Pare stessero andando ad una manifestazione ippica quando all'improvviso la loro vita è stata segnata per sempre. Erano tutti a bordo di quella Fiat Panda di colore nero. C'era Concetta, un 20enne che probabilmente guidava visto che era l'unico maggiorenne del gruppo e c'erano altri due 17enni, un ragazzo ed una ragazza, tutti del posto. Poi il buoio, i pezzi dell'auto schizzati ovunque, le urla, e quel corpicino a terra sull'asfalto ormai senza vita (LEGGI ALTRO ARTICOLO).
Ora saranno le indagini e le ricostruzioni dei carabinieri a dover chiarire cosa sia realmente accaduto in quel tratto di strada – via Cantalupo – dove l'utilitaria è uscita fuori strada ed è finita in una cunetta per poi proseguire nella sua traiettoria impazzita e schiantarsi contro un muretto ed un palo. Un urto violentissimo che non ha dato scampo alla 15enne morta sul colpo. Sono invece gravi le condizioni dell'altra ragazza. L'ambulanza l'ha trasportata prima all'ospedale di Sant'Agata de' Goti, poi è stata trasferita presso l'ospedale di Caserta a causa dei traumi riportati. I due giovani, invece, sono stati trasportati al Fatebenefratelli e al Rummo in codice Rosso.
Su quell'assolata lingua di asfalto, invece, il corpo dell'adolescente è rimasto a lungo. Prima i rilievi, poi gli adempimenti medico legali, infine il trasferimento all'obitorio.strazianti le urla dei familiari accorsi sul luogo dell'incidente. Ed intanto su Facebook la notizia si è subito diffusa in tutti i centri della Valle.
“Aveva ancora tanto da condividere avevi ancora tanto da crescere, da imparare e da insegnare agli altri, perché potevi insegnare agli altri quanto é bello sorridere emozionarsi vivere...” le scrive un'amica sulla sua pagina social.
Un dramma che ha coinvolto un'intera provincia. Una morte troppo assurda per una 15enne.
Al.Fa