“Nessuno vada in vacanza senza aver risolto i problemi di Alba”. Gigi Vicinanza, sindacalista della Cisal provinciale, chiede chiarezza sul futuro della partecipata comunale di Battipaglia che vede impiegati 119 lavoratori. “So bene che la sindaca Cecilia Francese non è una tipa da villeggiatura e questo mi fa ben sperare, ma serve concretezza per poter arrivare ad agosto con qualche risultato importante”, ha spiegato Vicinanza. Per l’esponente della Cisal, infatti, servono risposte immediate su due aspetti ancora irrisolti: la nomina dell’amministratore delegato e l’appalto legato alla manutenzione delle strutture di proprietà dell’Ente.
“La situazione politica ha sicuramente distratto un po’ tutti, ma dopo il periodo di assestamento è tempo di fare una scelta. Ci sono sette professionisti in ballo per il ruolo di manager all’interno della società. Nessuno vuole sostituirsi all’amministrazione comunale, ma i problemi di maggioranza non possono sicuramente far dimenticare le priorità di un’intera comunità. Sappiamo che la sindaca, da questo punto di vista, non farà sconti a nessuno e per questo la invitiamo a decidere prima della pausa di Ferragosto”. Altro aspetto poco chiaro sono i contratti di servizio, per l'igiene e per la manutenzione che il Comune stipula con la sua municipalizzata: “Per il verde è stato fatto un discorso lungimirante, con una programmazione seria e importante.
Sarebbe giusto muoversi in tal senso anche per questo capitolo. A chi giova andare avanti con le proroghe? Alba non è una partecipata del Comune di Battipaglia? Perché un Ente proroga a se stesso un’attività che invece potrebbe definire con tranquillità, portando serenità anche tra le maestranze coinvolte?”. Infine, la stoccata: “Nessuno mi giudichi populista o inopportuno. Se qualcuno pensa questo significa che non vuole il bene dei lavoratori. La sindaca Cecilia Francese è persona preparata e so che si muoverà per fare gli interessi degli operai”.
S.B.