Lioni

Quando il ragazzo ha visto Gero, il cane antidroga dei carabinieri, aggirarsi nella sua abitazione di Lioni insieme ai militari, ha capito che era ad un passo dal finire nei guai. Ha tentato in tutti i modi di convincere gli investigatori che era tutto a posto, che non nascondeva nulla, che era pulito. Ma non è stato convincente. Nè poteva esserlo. La perquisizione è stata decisa non a caso. Sulle sue attività si sono addensati nel tempo numerosi sospetti. Sospetti che hanno condotto nella sua abitazione per trovare le necessarie conferme. Arrivate presto, quando il fiuto di Gero ha scovato in un cassetto della cucina della sostanza stupefacente. Ma non era tutto. Il resto è stato trovato in un mobile del garage. Un etto circa di marijuana. Insieme a bilancini di precisione e materiale adatto a confezionare delle dosi.

Il sedicenne è stato trasferito nella caserma di Lioni. Nel frattempo i carabinieri hanno avvisato gli inquirenti della procura presso il tribunale dei minori di Napoli. I magistrati hanno disposto l'arresto del giovane e il trasferimento in un centro della provincia partenopea.

Il ragazzo deve rispondere di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Era da tempo nel mirino degli investigatori.