Caserta

Era già agli arresti domiciliari ma nei suoi confronti pendeva un'ordine di cattura internazionale emesso dal Tribunale di Belgrado per omicidio commesso in patria. Si tratta di un 47enne serbo. Ad eseguire l'arresto sono stati i carabinieri della Stazione di Caiazzo che hanno scoperto dell'ordine di cattura dopo gli accertamenti effettuati attraverso la Divisione Interpol del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Criminalpol. Il serbo era ai domiciliari per una serie di reati commessi in Italia. Dichiarato in arresto, l'uomo è stato trasferito presso il carcere di Sant aMAra Capua Vetere in attesa dell'estradizione.

I Carabinieri della Stazione di Valle di Maddaloni, presso la comunità terapeutica “Leo Onlus” ubicata in quel centro cittadino, hanno tratto in arresto IERVOLINO Massimo, cl. 87 di San Gennaro Vesuviano (Na). All’uomo, in atto sottoposto al regime della detenzione domiciliare presso la citata struttura, i militari dell’Arma hanno notificato  l’ordinanza di sostituzione della predetta misura, emessa dal Tribunale di Napoli.

Misura cautelare aggravata anche per un 31enne accompagnato in carcere dai carabinieri della Stazione di Maddaloni. L'uomo, originario di Napoli, era ai domiciliari presso una struttura di recupero ed è ora accusato di aver violato numerose norme durante gli arresti in casa.

Infine, i carabinieri della Stazione di Capua hanno arrestato un 37enne che deve scontare una pena definitiva per una rapina commessa nel lontano 2003. dichiarato in arresto, l'uomo è stato accompagnato in carcere dove sconterà 3 anni e 3 mesi di reclusione.