In seguito allo sconsiderato gesto registrato ai danni di un immobile di proprietà della propria famiglia – una bomba carta fatta esplodere nei pressi di un deposito -, il sindaco di Ginestra degli Schiavoni, Zaccaria Spina, ha voluto ringraziare i vertici istituzionali per la sicurezza e l'ordine pubblico della provincia di Benevento. Il sindaco Spina, anche nella qualità di presidente della Comunità Montana del Fortore e di componente del Direttivo Nazionale dell'Anpci (che rappresenta i Comuni italiani sino a 5.000 abitanti), ha affermato: “Il mio ringraziamento a Sua Eccellenza il Prefetto Paola Galeone, al Comandante Provinciale dei Carabinieri, colonnello Alessandro Puel, al Questore di Benevento, Giuseppe Bellassai, ed al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Mario Intelisano, non solo per la vicinanza e la solidarietà espressa, ma anche per l'approccio e le attività tuttora in corso tese alla individuazione e punizione dei colpevoli di un episodio che, non solo ha riguardato me e la mia famiglia, ma ha gettato turbamento e dispiacere tra la cittadinanza ed in tutti i comuni del comprensorio”.
“Nell'attuale momento storico che viviamo, di particolare e maggiore complessità rispetto al passato dal punto di vista del disagio sociale, economico ed ambientale, ritengo fortunata la provincia di Benevento – ha dichiarato Spina – per l'elevatissimo ed indiscusso spessore in cui è rappresentata in tali massimi vertici. In Italia - ha proseguito il primo cittadino - ci sono circa 5.600 comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, che rappresentano il 70 per cento circa di tutti i comuni italiani; questa percentuale è ancora più alta nella provincia di Benevento e spesso sono proprio questi centri che stanno diventando più fragili e maggiormente esposti, per cui dovranno ricercarsi, anche da parte del legislatore, meccanismi atti a salvaguardare le popolazioni interessate”.
“Resto convinto – ha concluso Spina – della necessità di unione e collaborazione con Magistrati e Forze dell'Ordine per assicurare i responsabili alla giustizia”.