Frignano

Una donna, medico, è stata aggredita all'interno del presidio Asl di Frignano da un paziente che poi è fuggito. La donna, strattonata e sbattuta per terra dall'uomo, avrebbe riportato un trauma cranico e diverse conclusioni. La denuncia arriva dal sindacato Snami e dall'ordine dei medici di Caserta. “Dopo l’ennesima aggressione a un sanitario – dice la Bottiglieri presidente dell'Ordine dei Medici – chiediamo a gran voce che si fermi questa ondata di violenza nei riguardi dei medici e del personale sanitario. I più esposti siamo noi, che siamo a diretto contatto con i cittadini arrabbiati per tanti motivi, per disfunzioni di cui non siamo responsabili ma che anche noi subiamo. Vogliamo capire cosa si intenda fare contro queste aggressioni che ora riguardano anche la nostra provincia, oltre che Napoli”.A livello nazionale – prosegue il presidente dei medici casertani – si è costituito un tavolo ministeriale e un gruppo di lavoro di cui sono componente e che sta lavorando su più fronti: diffondere un questionario a tutti i medici per far emergere il sommerso, visto che molti eventi non vengono denunciati; sollecitare le Regioni, e quindi le Direzioni Generali, a verificare se nei loro territori sono rispettate le norme di sicurezza previste dalla legge del 2008, organizzare corsi di formazione diretti agli operatori più esposti, ovvero coloro che lavorano nei reparti di emergenza e di continuità assistenziale, soprattutto sulla comunicazione. A livello regionale con gli altri presidenti campani abbiamo scritto al governatore De Luca per un suo forte intervento in tal senso e siamo in attesa di risposta”.