Amorosi

Il sindaco Amorosi, Giuseppe Di Cerbo, questa mattina ha inoltrato, a titolo personale e in rappresentanza di tutta la comunità ha inviato una lettera per ringraziare il questore di Benevento, Giuseppe Bellassai, al vicequestore aggiunto, Emanuele Fattori, al colonnello Alessandro Puel, comandante provinciale dei Carabinieri, al capitano Francesco Francesco Ceccaroni e al luogotenente Antonio Piccirillo, rispettivamente comandante della Compagnia e comandante del Nucleo operativo e radiomobile di Cerreto Sannita, al procuratore della Repubblica di Benevento, Aldo Policastro, al Prefetto di Benevento Paola Galeone. Ringraziamenti che arrivano dopo l'arresto di uno dei presunti responsabili della brutale rapina in casa di un medico registrata lo scorso 28/ gennaio. “Un’azione che dimostrò una cattiveria e un’efferatezza senza eguali, senza scrupoli. Un episodio che nei fatti segnò l’avvio di una escalation di furti e rapine che ha imperversato per diversi mesi in diversi centri del comprensorio della valle telesina provocando un diffuso sentimento di paura e apprensione. Sono stati mesi difficili – ha ricordato il sindaco -. Continueremo a tenere alta l’attenzione senza mai abbassare la guardia. Quanto portato a termine da Carabinieri e Polizia, con il coordinamento della Procura di Benevento, il supporto del Prefetto di Benevento Paola Galeone rappresenta un segnale importante della presenza forte dello stato anche qui in questa piccola parte di entroterra campano al di là della presenza forte e ben visibile dei vostri uomini in servizio di giorno come di notte a tutela della sicurezza delle nostre comunità. La dimostrazione evidente dell’efficacia delle sinergie ricercate nei diversi livelli istituzionali. Confermiamo – conclude il professore Di Cerbo - tutto il nostro sostegno ed esprimiamo il nostro più vivo e sentito ringraziamento certi del riscontro positivo che sicuramente potrà arrivare dal seguito delle indagini”.