Benevento

Benevento non è un posto per giovani: lo era prima, magari, ma oggi decisamente no. E' quello che testimoniano i dati raccolti dall'Istituto Nazionale di Statistica sul benessere dei territori.
Un capitolo importante l'Istat lo dedica ai giovani e i dati su Benevento sono drammatici, specie guardando quanto accaduto negli ultimi dieci anni.


Drammatico è vedere ad esempio il numero di neet, ragazzi sotto i 30 anni che non lavorano, non studiano e neppure cercano un'occupazione.
L'Istat analizza questi dati a partire dal 2004 fino ad arrivare al 2016, ultimo anno in cui si ha un dato completo, e per quanto attiene al Sannio si evidenzia una crescita costante di questa categoria.


Nel 2004 Benevento aveva numeri da nord per questo tipo di categoria: i giovani che quattordici anni fa non studiavano, non lavoravano e non erano in cerca di uno sbocco per la loro situazione erano il 22,6 per cento. Una percentuale non indifferente certo, ma che nel sud era quasi da record, visto il 31 per cento della media campana, con la punta del 35 per cento a Napoli e del 30 per cento a Caserta. Progressivamente tuttavia la categoria dei neet si è rimpolpata, arrivando al 27 per cento nel 2006 , superando i 30 punti nel 2012 e arrivando addirittura al 34,7 per cento nel 2016.


Tradotto, più di un giovane su tre a Benevento e provincia è totalmente inattivo: non studia, non lavora, non cerca un'occupazione. Dato tra i più alti in Italia.
Numeri che fanno il paio con quelli sul tasso occupazionale dei giovani, parabola inversamente proporzionale a quella dei neet. Nel 2004 il 29 per cento dei giovani sotto i trent'anni aveva un'occupazione nel Sannio, percentuale più alta della regione dopo Avellino. Da lì un'erosione progressiva di punti percentuali e posti di lavoro: nel 2010 scendeva drasticamente al 20 per cento il tasso di giovani occupati, per poi arrivare addirittura al 15,9 per cento nel 2012. Tasso risalito al 21 per cento nel 2016, ma con il doping degli sgravi contributivi del jobs act e dei voucher che l'Istat considera comunque prestazione lavorativa.

Crisvel