Cervinara

 

di Andrea Fantucchio 

Tre anni e sei mesi di reclusione a fronte dei quattro anni e sei mesi richiesti dal pubblico ministero Antonella Salvatore. La decisione del giudice per le udienze preliminari Vincenzo Landolfi nel rito abbreviato a carico di Giovanni Sepe, finito sotto inchiesta per aver investito e ucciso Patrizia Marro il 26 marzo del 2016.

Esattamente il giorno prima della tragedia era entrato in vigore il reato di omicidio stradale. La difesa dell'imputato, rappresentata dagli avvocati Dario Vannetiello e Valeria Verrusio, aveva chiesto preliminarmente al gip di ammettere la citazione in giudizio del responsabile civile, ovvero la compagnia assicurativa del veicolo coinvolto nell'incidente che ha portato alla morte della signora Marro. Richiesta accolta.

Questa mattina sono stati riconosciuti i danni civili allo zio della parte offesa, Davide Marro, che si era costituito parte civile con l'avvocato Raffaelle Cioffi