Benevento

Dopo il brutto ko contro il Giappone nel primo test match in terra nipponica, l'Italrugby si prepara a tornare in campo sabato 16 alle ore 7:00 in Italia nel secondo confronto tra le due nazionali. Appuntamento in cui potrebbe essere utilizzato il talento scuola Rugby Benevento Carlo Canna che era rimasto in panchina nel primo impegno. Il mediano d'apertura sannita è tornato a parlare proprio in vista di questo appuntamento. “Ripartiamo dai primi quaranta minuti di Oita, dove nonostante tanti errori difensivi e imprecisioni in attacco siamo rimasti comunque in partita. Il nostro work-rate non è stato all’altezza del livello internazionale, può essere dovuto ad un aspetto fisico o mentale, ma resta il fatto che non possiamo permetterci, a questo livello, di essere al di sotto degli standard che ci vengono richiesti dallo staff e dalla scena internazionale". 

"Benetton e Zebre costituiscono l’ossatura di questo gruppo – ha proseguito il numero dieci beneventano – e sono reduci da una buona stagione, la migliore per entrambe nel Guinness PRO14: abbiamo sicuramente margini di crescita, ma non è possibile che noi, gli stessi atleti che hanno disputato un buon campionato con le proprie franchigie e conoscono il sistema di gioco dell’Italia, non riusciamo a replicare in campo con la Nazionale ciò che proviamo in allenamento. Dobbiamo correggere gli errori, arrivare in campo sabato a Kobe al meglio e dare il massimo per non ripetere mai più una prova come quella di sabato scorso. Siamo qui per vincere per noi stessi, ma anche per tutto il movimento italiano”.