Benevento

Torna ancora una volta sulla colluttazione tra un carabiniere e un migrante nel centro di Benevento la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. Già subito dopo l'episodio, che ricordiamo, ha visto un migrante nigeriano probabilmente in stato di alterazione alcolica prima infastidire alcune persone nel centro di Benevento e poi resistere al fermo dei carabinieri colpendone uno al braccio con una bottiglia. 
In quell'occasione la Meloni aveva invitato il Ministro dell'Interno ad occuparsene, provvedendo immediatamente all'espulsione del migrante auspicando la tolleranza zero nei confronti dei migranti che "vogliono fare il proprio comodo" in Italia, ed aveva dato la propria solidarietà al carabiniere colpito. 
Dopo la scarcerazione del nigeriano la Meloni è tornata sull'argomento, dicendosi sdegnata. Su Facebook infatti la leader di Fratelli d'Italia commenta: "ASSURDO! Il nigeriano che ieri ha aggredito un carabiniere a Benevento, è stato appena rilasciato con obbligo di firma. 
Un episodio vergognoso che non rende giustizia a chi ogni giorno mette a rischio la propria vita per la nostra sicurezza e che rappresenta una dura realtà: in Italia non esiste la certezza della pena. Confidiamo che il Ministro dell’Interno intervenga subito e faccia chiarezza su questa vicenda". 
Probabile tuttavia che del caso, più che il ministero dell'Interno, dovrebbe occuparsi per una questione di competenze il ministero della Giustizia.