Guardia Sanframondi

“Paura delle minacce e delle aggressioni? Certo, ma chi fa questo mestiere con tanta passione non ci pensa, va avanti per la sua strada alla ricerca delle verità e della giustizia, soprattutto quando le vittime sono i più deboli”.

Lo ha detto Luca Abete, inviato di “Striscia la Notizia”, incontrando in una salone gremito del castello medievale di Guardia Sanframondi gli studenti dell’Istituto Comprensivo locale, retto dalla professoressa Grazia Elmerinda Pedicini, nell’ambito del convegno sul tema “+ informazione + legalità”, promosso dall’Associazione Icosit in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Guardia Sanframondi, guidata dal sindaco Floriano Panza che ha portato i saluti della comunità a tutti i partecipanti.

Nel botta e risposta con gli studenti, veri protagonisti dell’evento, Abete ha esortato i ragazzi a non avere paura, a denunciare, a confidarsi con una persona di fiducia (fratello o sorella, genitori, docenti o amici) se è vittima di fenomeni legati al bullismo: “Non bisogna avere timore, la vergogna è di chi pratica il bullismo nelle sue varie forme”.

Ma Abete ha voluto dare anche un messaggio alle nuove generazioni che devono lottare contro qualsiasi forma di ricatto o estorsione: “Recentemente in questa zona, a vocazione vitivinicola,  – ha detto Abete durante il dibattito con i giovani – le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento, hanno saputo ‘sfondare’ il muro dell’omertà, dettata dalla pura, e raccogliere le non facili denunce delle vittime, indagare e giungere a sgominare una organizzazione dedita alla ‘guardiania’, ovvero di soggetti che avrebbero dovuto ‘guardare’, previo pagamento di tangenti, i terreni agricoli. Ebbene – ha aggiunto l’inviato di ‘Striscia la Notizia’ – senza la denuncia di persone ‘coraggiose’ forse questa banda avrebbe continuato ad estorcere denaro alla povera gente”. “Credo dunque sia molto importante – ha aggiunto Abete – il ruolo della scuola che, anche attraverso momenti come questo e con progetti per la legalità, può contribuire a sensibilizzare e incoraggiare le nuove generazioni a costruire un mondo migliore perché la mafia, o la camorra, porta sempre al carcere o alla morte”.

In chiusura, gli studenti hanno voluto donare a Luca Abete un ‘pacco’ delle Eccellenze Sannite, contenente prodotti del territorio, come il vino e il “Grottone”, un formaggio unico in Italia e nel mondo che viene prodotto in Valle Telesina e stagionato nelle grotte tufacee.

Prima di salutare Luca Abete ha voluto fare un selfie con gli studenti.

Lo scatto rientra nel progetto fotografico di Abete OnePhotoOneDay: un selfie al giorno. Luca Abete dal 1 dicembre 2010 ogni giorno si scatta un selfie che rappresenta un momento della sua giornata e lo pubblica sui suoi social e sul sito Flickr.com.

Con la foto realizzata oggi a Guardia Sanframondi Luca Abete ha raggiunto quota 2744 selfie ed anche gli studenti sanniti entreranno a far parte di questa incredibile raccolta da guinness.