Grottaminarda

Una scultura bellissima e dai molteplici significati, un monumento unico nel suo genere in Irpinia, nel territorio della Valle Ufita, dedicato ai tanti motociclisti vittime della strada.

E' stato collocato in una piazzola che affaccia alla mega rotatoria di Grottaminarda in località Ruvitiello, ben visibile dalla statale e battezzato con il nome: "Custode delle anime".

A volerlo sono stati i familiari e gli amici di Giuseppe Capobianco, il 24 enne, di Pila ai Piani, Frigento morto tragicamente il 2 giugno di un anno fa lungo la variante Manna Tre Torri al confine tra Ariano e Flumeri.

A realizzare l'opera in breccia irpina è stato lo scultore Egidio Iovanna di Fontanarosa. Lacrime e commozione all'inaugurazione da parte dei genitori di giovani vite spezzate da un crudele destino. Un bollettino pesante, storie, paesi e dinamiche diverse, ma tutti giovanissimi rimasti vittime purtroppo sulla strada. A benedire il monumento è stato Don Daniele Palumbo. Presente il sindaco Angelo Cobino e il suo vice Lucio Lanza. Entrambi si sono detti disponibile a sostenere e a custodire questo peatrimonio che appartiene a tutti.

Comune di Grottaminarda, Motoclub Solidali, amici di Giuseppe, Santuario Maria Santissima di Carpignano hanno firmato insieme la realizzazione di questa opera significativa, che vuole essere un inno alla vita e un monito per tutti ad una guida prudente e responsabile. Un invito a riflettere partendo proprio da questo luogo. 

Ansa Roma, Polizia stradale dati istat: Nel 2016, dati Istat, si sono registrati 175.791 incidenti stradali che hanno provocato 3.283 vittime e 249.175 feriti. E nei primi 10 mesi del 2017, sulla base degli incidenti mortali rilevati da Polizia Stradale e Carabinieri - a fronte di 23 morti in più (+1,6%, dato su cui "pesa" l'incidente al pullman ungherese, con 16 giovani vittime) - si registra un aumento dei morti tra i centauri dell'8,1% (+29 decessi), mentre diminuiscono di oltre il 27% tra i ciclisti (-26 vittime). Sono i dati resi noti all'Eicma, il Salone del ciclo e motociclo, dalla Polizia di Stato. Dopo l'inversione di tendenza del 2015 (quando per la prima volta dal 2001 si era registrato un aumento delle vittime del 1,4%), il numero dei morti è calato di 145 unità sul 2015 (-4,2%). In lieve aumento, invece, incidenti complessivi (0,7%) e feriti (0,9%). Nel 2016, si sono registrati 1.470 decessi tra conducenti e passeggeri di auto, 657 motociclisti, 570 pedoni, 275 ciclisti, 116 ciclomotoristi.

Gianni Vigoroso