San Salvatore Telesino

Otto mesi. E' la condanna stabilita con rito abbreviato dal gup Flavio Cusani, riconosciuta la lieve entità del fatto sollecitata dall'avvocato Salvatore Verrillo, per Massimo Ruggiero, il 47enne di San Salvatore Telesino che nel settembre dello scorso anno era stato arrestato per coltivazione di sostanze stupefacenti.

L'uomo era stato fermato al termine di una perquisizione operata dagli agenti della Squadra mobile e del  Commissariato di Telese Terme, che avevano rinvenuto 8 piante di canapa indiana verdi in un terreno e 19, già essiccate,  nel magazzino di un casolare in uso all'allora 46enne

Oltre alle piante, erano stati sequestrati anche numerosissimi semi e circa otto chilogrammi di sostanza già pronta: un peso comprensivo anche di quello dei diversi contenitori in vetro e plastica, tra cui una damigiana, nei quali era custodita.

Ruggiero era finito ai domiciliari, poi era tornato in libertà con l'obbligo di firma tre volte alla settimana. Una misura alla quale è stato sottoposto fino a questa mattina, quando il giudice l'ha revocata dopo averlo condannato ad una pena di gran lunga inferiore a quella – 4 anni e 8 mesi – proposta dal pm Assunta Tillo.

Esp