Venerdì 1 giugno alle ore 17 si aprirà al pubblico la personale di Eliana Petrizzi dal titolo Sine Sole Sileo. Il percorso espositivo proporrà una selezione rappresentativa di opere realizzate dall’artista nell’arco degli ultimi dieci anni: una sequenza di dipinti che documentano la sua ricerca, attraverso le tematiche pittoriche che la contraddistinguono da sempre: il volto ed il paesaggio.
«La pittura con la sua capacità di piegare il colore alle forme del pensiero – rileva Massimo Bignardi, che fin dagli inizi segue il lavoro dell’artista – ma anche di penetrare il corpo della realtà, è il collante che tiene insieme le varie declinazioni figurali che segnano quasi tre decenni dell’esperienza creativa di Eliana Petrizzi. Una vocazione a dar corpo ad immagini che, soprattutto oggi, misurano una distanza da quelle fatte apparire come fotofanie sul piccolo monitor del nostro smartphone. Con caparbia ostinazione, l’artista propone frammenti di una realtà obbligata dalla pittura a rendersi permeabile al pensiero, celebrando l’enigma della visibilità. Nelle abrasioni, nei tagli che conservano la sostanza terrena della superficie che li accoglie, Eliana rende esplicito il suo esercizio del vedere, che non si affida all’occhio percettivo, bensì alla lenta osservazione del tempo, al deposito di umanità che, nel suo transito, lascia nella mente».
La mostra proseguirà un primo ciclo di esposizioni promosso da MONTORO CONTEMPORANEA e dal suo Direttore Gerardo Fiore, che da quest’anno, e di concerto con la Provincia di Avellino, propone una serie di iniziative sul territorio interprovinciale, dedicate gli artisti che hanno già esposto negli ultimi quattro anni presso il settecentesco Convento di S. Maria degli Angeli di Torchiati di Montoro (AV). L’auspicio è che la rassegna diventi un bene culturale pubblico anche della città di Avellino e successivamente di altre realtà, consolidandosi attraverso progetti di pregio capaci di attivare l’interesse della comunità e dei visitatori.
Alla serata inaugurale interverranno oltre all’artista: il Presidente della Provincia Domenico Gambacorta, il consigliere provinciale Girolamo Giaquinto, il sindaco di Montoro Mario Bianchino, l’assessore alla Cultura Raffaele Guariniello, il Direttore di MONTORO CONTEMPORANEA Gerardo Fiore.
La mostra resterà aperta fino al 15 giugno.
Orari: martedì 9-13; mercoledì 9-13, 15,30-17,15; giovedì, venerdì e sabato 9-13.
Domenica e lunedì chiuso.
Contatti: 389 1629853
Eliana Petrizzi è nata ad Avellino, ha studiato presso il Liceo Artistico e, successivamente, si è laureata in Lettere e Filosofia con indirizzo storico-artistico, presso l’Università degli Studi di Salerno. Nelle sue opere, in particolare nelle piccole tavolette cifrate da una tecnica controllatissima, l’artista ha sperimentato una ricercata pittura che attinge, almeno per gli aspetti formali, da una radice fiamminga segnata da un’impronta ideista. Le gelide interferenze visionarie dei volti, delle figure e ora anche del paesaggio, ci spingono ai margini dello scarto, verso il crinale che separa queste figure dalla loro vita spesa nei luoghi della realtà, nel loro affermarsi quali presenze effettive. Dalla metà degli anni novanta ha tenuto diverse mostre personali. Tra le più recenti si segnalano quella allestita nel 2006 al Museo FRaC di Baronissi, e alla Galleria Area24 di Napoli; nel 2007 allo Spazio Mediterraneo di Positano, presentata in catalogo da un testo di Ada Patrizia Fiorillo. Nel 2011 espone alla Galleria Il Catalogo di Salerno, presentata da Massimo Bignardi. Nel 2014 alla Galleria Franco Senesi di Positano. Nel 2015 al MARTE di Cava de’ Tirreni. Nel 2016 presso il Convento di S. Maria degli Angeli di Montoro (AV), nell’ambito della rassegna MONTORO CONTEMPORANEA. Tra le principali mostre collettive e rassegne, oltre alle numerose presenze all’Expo Arte di Bari e all’Arte Fiera di Padova, si segnalano: nel 2009 “Persistenze sul confine dell’immagine”, a cura di Massimo Bignardi, Museo dell’Alto Tavoliere, San Severo (Foggia); “RED - L’Opera al Rosso”, Galleria Cerruti Arte, Genova. Nel 2011 espone alla 54a Biennale di Venezia, Padiglione Italiano (Lo stato dell’Arte - la Campania), a cura di Vittorio Sgarbi; nel 2013 “Iside Contemporanea”, Benevento, Museo ARCOS, a cura di Ferdinando Creta; nel 2016 “Dalla terra al cielo - Dal figurativo all’informale”, Gualdo Tadino (PG), Chiesa monumentale di S. Francesco, a cura di Vittorio Sgarbi. Nel 2017 è stata invitata a “Ritratto-autoritratto”, Pinacoteca Provinciale di Salerno, ed a “Interni/Interior”, Galleria Nazionale della Puglia, Bitonto, entrambe curate da Massimo Bignardi. Nel 2018 il Museo-ARCOS di Benevento ospita la sua mostra personale “Image à la sauvette”. Nello stesso anno espone presso il Museo FRAC di Baronissi (SA), con la nuova personale dal titolo “Dialogo con la pittura”, a cura di Massimo Bignardi.