"Dopo le elezioni subito un confronto per discutere delle condizioni di lavoro dei dipendenti del Comune di Pellezzano". A chiederlo è Angelo Rispoli, segretario generale della Csa provinciale, che da tempo osserva attentamente la vertenza legata ai lavoratori del Comune della Valle dell'Irno.
"Non si contano le volte in cui ci siamo trovati a fare fronte davanti alla mancata erogazione degli stipendi per le maestranze, visto la difficoltà economica dell'Amministrazione. Ma restiamo dell'opinione che le scelte della politica non devono essere pagate da chi, con professionalità, non ha mai permesso il blocco della macchina amministrativa".
Da qui, l'appello ai candidati sindaci Francesco Morra e Claudio Marchese, impegnati nella contesa elettorale che di qui a poco li vedrà opposti alle urne. "Sinceramente ci interessa poco chi vincerà, ma sappiamo che l'eredità che si troveranno a gestire non sarà certamente delle migliori.
Si punti innanzitutto sulla sicurezza della città, migliorando le condizioni di lavoro degli agenti della polizia municipale: dalle divise alla dotazione delle armi tante cose vanno assolutamente riviste. Tuttavia, non dimentichiamoci nemmeno degli impiegati di Palazzo di città, costretti ad andare avanti tra difficoltà immani. Per vicende note, in un passato non molto lontano, questi lavoratori hanno ricevuto con ritardo i propri stipendi. Una bruttissima pagina, che speriamo non si ripeta più. Saremo pronti a dialogare con la prossima amministrazione comunale e lo faremo in modo costruttivo. Ma non accetteremo assolutamente che i sacrifici pesino sempre sulle spalle dei soliti noti".
S.B.