Avellino

In merito all’udienza che si terrà il prossimo 18 ottobre, della quale Ottopagine.it ha dato notizia,  Costantino Preziosi ha inviato una nota stampa:

“L'articolo dal titolo "L'ex direttore dell'Air Preziosi a processo subito" descrive una realtà distorta, posto che il giudizio immediato non é un giudizio "veloce" richiesto della Procura, ma é stato scelto da me, che ho "rifiutato" la prescrizione, ritenendomi innocente ed ingiustamente accusato nella querela del Passariello.

In particolare, in merito ai fatti descritti, sono stato assolto dal Tribunale di Ariano per questioni identiche, mentre il Gip del Tribunale di Avellino emise un decreto penale di condanna per euro 500; provvedimento che, come è noto, viene emesso senza sentire le ragioni della difesa.

Mi sono, ovviamente, opposto a tale decreto ed il Giudice per le Indagini Preliminari ha dichiarato la prescrizione. Contro la suddetta dichiarazione di prescrizione, il sottoscritto ha fatto ricorso per Cassazione, perché voleva essere processato, ritenendosi estraneo ai fatti. La Corte di Cassazione, sez. penale, mi ha dato ragione, "obbligando" il giudice a fissare l’udienza. Ci tengo a precisare che avrei potuto accettare la prescrizione, ma - ben conscio della mia innocenza rispetto ai fatti - ho richiesto di essere processato.

Far passare, dunque, un atto di giustizia e trasparenza, come un reato che il sottoscritto non ha mai commesso - e per giunta a ridosso delle imminenti elezioni amministrative - è davvero sconcertante.

Mi riserverò, ad ogni modo, di agire per vie legali contro chiunque continuerà ad effettuare attacchi strumentali ed a vario titolo, con l’unico scopo di ledere la mia immagine e la mia dignità. Credo che dovremmo pensare di più - ed in maniera più costruttiva - all'Avellino del domani. Questo è l'invito che sinceramente rivolgo a tutti”