Due anni, pena patteggiata e sospesa, e la liquidazione delle spese di costituzione di una parte civile rappresentata dall'avvocato Giuseppe Riccio. E' la decisione adottata dal giudice Flavio Cusani per Maria Liguori (avvocato Aldo Minauro), la 52enne maestra di Amorosi che nel marzo del 2017 era stata sospesa dalle funzioni per un anno perchè ritenuta responsabile di maltrattamenti ai danni di alcuni bambini delle elementari.
Come si ricorderà, il provvedimento a suo carico era stato adottato dal giudice Roberto Melone in un'indagine del sostituto procuratore Iolanda Gaudino e della Squadra mobile, partita dopo la denuncia di alcuni genitori, e supportata dalle immagini restituite dalle telecamere installate a scuola dagli investigatori.
Nel mirino fatti accaduti tra ottobre e dicembre 2016, allorchè, secondo l'accusa, avrebbe assestato schiaffi e calci ai piccoli – colpiti anche con libri e quaderni -, strattonandoli, trascinandoli e apostrofandoli.
La maestra si era detta pentita durante l'interrogatorio di garanzia, quando aveva ammesso i comportamenti che le erano stati addebitati, escludendo però di averli mantenuti con le modalità violente prospettate dagli inquirenti, ed attribuendoli ad una fragilità emotiva dovuta alla frustrazione che provava in quel periodo per l'impossibilità di svolgere il suo ruolo di insegnante in una classe particolarmente vivace. Per la cui conduzione, aveva precisato, sarebbero state necessarie forme di sostegno ed una diversa organizzazione del lavoro.
Una prima richiesta di patteggiamento era stata avanzata nel settembre dello scorso anno, ma il gip Loredana Camerlengo l'aveva respinta perchè aveva ritenuto non congrua la pena– 1 anno e 4 mesi – concordata tra Pm e difesa. Gli atti erano dunque nuovamente tornati alla Procura, di qui la fissazione di una udienza, dinanzi ad un diverso giudice, conclusa oggi con il patteggiamento a 2 anni.
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