di Andrea Fantucchio
Un giorno di festa che purtroppo si è trasformato in una tragedia che ha sconvolto il comune irpino di Montoro. Dove un uomo questo pomeriggio è morto soffocato da un bocconcino di mozzarella. Stava festeggiando con amici e parenti una prima comunione. Erano stati appena serviti gli antipasti. Pochi minuti e il 75enne è diventato cianotico: gli altri commensali hanno subito capito che c'era qualcosa che non andava. La centrale operativa del 118 ha raccolto la segnalazione di una voce allarmata: “Presto, venite alla frazione Caliano a Montoro, un uomo si sente male”.
Un’ambulanza è partita a sirene spiegate dall’ospedale Landolfi di Solofra e si è fermata all’ingresso del ristorante “L’oste e il porco”. Il personale medico si è avvicinato al 75enne che non rispondeva alla voce dei soccorritori. Inutili i tentativi di rianimarlo, non si è mai ripreso. I medici hanno estratto dalla bocca dell'anziano un nodino di mozzarella che aveva ostruito le vie respiratorie. Il 75enne combatteva da tempo con problemi di salute.
Le indagini sono state affidate ai carabinieri della stazione di Montoro Superiore, agli ordini del comandante Alfredo Costantini. I militari hanno ascoltato le testimonianze dei presenti in attesa dell’arrivo del medico legale. A eseguire l’esame esterno del cadavere è stata la dottoressa Elena Picciocchi. Al momento quella del soffocamento resta l’ipotesi più accreditata. In Procura, come da prassi, è stato comunque aperto un fascicolo. Toccherà al magistrato di turno decidere se disporre l’autopsia sulla salma che al momento è stata trasferita al morgue dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino. Poi il corpo sarà restituito ai familiari che potranno organizzare i funerali. Sconvolta la frazione di Torchiati dove l’uomo abitava ed era molto conosciuto. Sono già decine i messagi di soliderietà arrivati alla famiglia del 75enne.