Solofra

 

di Andrea Fantucchio

Chi ieri sera fosse passato da Via della Fortuna a Solofra non avrebbe potuto fare a meno di notare quel capannello di persone assiepate intorno al portone: un vociare insistente, pezzi di vetro sparsi ai piedi dei presenti. Qualche minuto prima il rumore della vetrata del portone che andava in frantumi aveva rotto la tranquillità di una calda serata di maggio. Gli abitanti dell’appartamento si erano catapultati giù per le scale per capire cosa fosse successo. Anche se, qualcuno, un’idea ce l’aveva già: dopotutto sono settimane che in quella strada si ripetono episodi simili. Vandali che, approfittando della carenza di controlli, distruggono arredi urbani. Ieri sono stati lanciati due sanpietrini contro il portone di una delle abitazioni che costeggiano la strada che da via Roma conduce a Piazza San Michele.

Quando i condomini hanno raggiunto l’atrio della palazzina gli autori del lancio delle pietre si erano già dileguati. Qualcuno ha raccontato di aver visto un’ombra sparire in una delle traverse attigue.

A occuparsi delle indagini i carabinieri della stazione locale, agli ordini del comandante Giuseppe Friscuolo. I militari hanno eseguito tutti i rilievi previsti, ascoltando anche i presenti. Oggi pomeriggio, in caserma, è stata formalizzata una denuncia per danneggiamento contro ignoti. Purtroppo quello di ieri sera non è un episodio isolato. Da tempo infatti Via della Fortuna, a pochi passi dal Municipio di Solofra e dalla celebre Collegiata di San Michele Arcangelo, è alla mercé dei vandali. Una situazione che peggiora con l’arrivo dell’estate quando più volte il sonno dei residenti viene disturbato da grida e schiamazzi, soprattutto di giovanissimi incuranti delle lamentele di chi abita in zona.

Nei mesi scorsi l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michele Vignola, aveva promesso l’istallazione di telecamere. Proprio gli occhi elettronici dovevano rappresentare un deterrente efficace per i vandali, fornendo uno strumento di supporto decisivo per l’attività di pattugliamento dei carabinieri. Ma alle promesse, tante soprattutto a ridosso della campagna elettorale, al momento non sono seguiti i fatti. E i cittadini si sentono sempre più abbandonati.  In quella strada, nonostante il nome benaugurante, la fortuna sembra sparita da un pezzo.