Avellino

Cosa ne pensate del governo Lega-M5S? I seguaci di Salvini scendono in campo anche in Irpinia per raccogliere le opinioni degli elettori. Il coordinamento provinciale della Lega di Avellino sarà presente sul territorio domani, e domenica 20 maggio con una serie di gazebo, per offrire alla popolazione la possibilità di esprimere la propria preferenza sul contratto di governo tra Lega e M5S.

Il referendum leghista. “Il voto – spiega una nota della Lega - sarà espresso in forma anonima e depositato in apposite urne dai votanti”. Il coordinatore provinciale, Marco Pugliese, spiega: “L’appuntamento della Lega con la cittadinanza sarà soprattutto in due mercati domenicali di buona affluenza, proprio per raggiungere più elettori possibili: Mirabella Eclano e Montemarano dalle 10 alle 13”. “Tutti sono invitati a raggiungere i nostri gazebo e le nostre squadre di dirigenti e militanti per esprimere la propria preferenza in un’ottica di vera democrazia della piazza e di politica attiva tra la gente e per la gente”.

Pizza lancia la sfida. “Io amo Avellino”: il candidato alla carica di sindaco Nello Pizza presenta alla stampa la sua campagna elettorale. Domani, sabato 19 maggio, alle ore 11.30, si terrà una conferenza stampa nel corso della quale Nello Pizza illustrerà proposte, temi, idee della sua campagna elettorale per le Amministrative del 10 giugno prossimo. L’incontro con la stampa si svolgerà presso il Comitato elettorale di Nello Pizza, al Corso Vittorio Emanuele II, 250 (portone nella galleria accanto l’agenzia immobiliare Tecnocasa).

Arace sfida Pizza. "Negli ultimi giorni ho dichiarato, in diverse occasioni, - ha detto Nadia Arace candidata a sindaco di "Si può"   - la mia ferma intenzione di sfidare il candidato a Sindaco Pizza ad un confronto pubblico . Ho parlato di sfida politica, ovviamente, non per personalizzare uno scontro elettorale ma per ciò che Pizza rappresenta come il “continuatore ideale” della fallimentare esperienza Foti e di tutti i suoi sodali . Considerato che Pizza ha dichiarato che “l'idea della sfida non mi piace, credo molto di più nel confronto, sereno e pacato, sulle cose da fare.” lo esorto a concretizzare quanto prima lo svolgimento di questo confronto pubblico nei tempi e nei modi che riterrà opportuno. Prima si terrà e meglio sarà nell’interesse dei cittadini perché possano esprimere un voto libero e consapevole .

Cipriano: ripartire dai cittadini. Il candidato della lista civica “Mai più” Luca Cipriano è categorico: bisogna coinvolgere i cittadini attivamente alla gestione della cosa pubblica. Accoglierne le istanze giuste e trasformarle in azioni concrete per la città. Questo uno degli obiettivi da perseguire per sottrarre Avellino al degrado e all’incuria e restituirle spazi di vivibilità degni di una città civile.

La campagna elettorale del candidato a sindaco Luca Cipriano prosegue con due nuove proposte inserite nel programma della lista «Mai Più».

AREE DI SGAMBAMENTO.  Ad Avellino, sempre più persone hanno bisogno di aree dedicate ai propri amici a 4 zampe, spazi liberi in cui poterli lasciare correre in piena libertà. Esisto solo due aree di sgambamento – a Valle e a via degli Imbimbo – che vanno potenziate e date in gestione ai volontari che in questi anni le hanno curate. È invece possibile dotare i principali parchi della città di altrettante aree di sgambamento da realizzare ex novo (Parco Manganelli, Parco di Piazza Kennedy, Parco Palatucci). Le aree di sgambamento, oltre ad essere ombreggiate, dovranno disporre di recinzione perimetrale con cancello, abbeveratoi per cani, agility dog, cestino per deiezioni canine e panchine. Inoltre nell’ambito di questo progetto appare necessario incrementare il numero di cestini e buste per deiezioni distribuiti per la città e avviare una campagna di sensibilizzazione al fine di formare i proprietari dei cani nel rispetto delle regole di civile convivenza. Inoltre, Avellino dovrà dotarsi di un cimitero pubblico per animali domestici, nel rispetto delle attuali normative vigenti.

ARCHITETTO DI QUARTIERE. Miglioriamo il decoro della città con il coinvolgimento di chi la abita e la vive. Nell'interlocuzione tra Amministrazione e cittadini riteniamo che possa svolgere un ruolo di primo piano l'architetto di quartiere, una figura su base volontaria che, in accordo con le associazioni che animano i diversi quartieri della città, possa intervenire per combattere il degrado che spesso si registra. Dalla sistemazione di aiuole e piccoli spazi alla manutenzione di elementi di arredo urbano fino alla segnalazione di progetti per il recupero di aree abbandonate: una progettazione partecipata che sappia coinvolgere i cittadini nella gestione della cosa pubblica.