Sulle consultazioni e sulla vacatio governativa che dura ormai da due mesi in Italia interviene la senatrice Sandra Lonardo, spiegando, in un post su Facebook, di non gradire la decisione di Mattarella di optare per un governo neutrale e verificare la possibilità di una convergenza su questo per poi mandare il paese ad elezioni qualora i numeri non si trovassero.
Scelta che, secondo Sandra Lonardo, è legata unicamente alla indisponibilità del presidente della Repubblica di dare un mandato al centrodestra che avrebbe sì un'altissima possibilità di fallimento, ma che poi si troverebbe a gestire la fase elettorale da governo in carica, ipotesi che secondo la Lonardo sarebbe non gradita dal presidente della Repubblica: "La motivazione per la quale il Presidente Mattarella non dà il mandato a Salvini per il Centrodestra, è perché se poi quest’ultimo non trovasse i numeri in Parlamento, resterebbe lui con i suoi Ministri a gestire le elezioni. Credo che sia non condivisibile questa decisione... anche se ci fossero state ottime possibilità di fallimento, sarebbe stato comunque un mandato assegnato in ossequio alla volontà popolare, essendo il Centrodestra arrivato prima alle elezioni".
Secondo la Lonardo in questa situazione ci sarebbe un mancato rispetto delle regole e la scelta del Presidente sarebbe non condivisibile: "La verità è che sta esplodendo tutto, stiamo vivendo una crisi istituzionale come mai abbiamo vissuto, dove le regole sono diventate optional".