Ospedaletto d'Alpinolo

Riceviamo e pubblichiamo: 

Il Giro d’Italia, il più grande e lungo racconto popolare che il nostro Paese si tramanda di anno in anno, è una straordinaria macchina narrativa capace di mettere in relazione, capace di attraversare lo sport, il costume, i paesaggi e la storia sociale dei luoghi che attraverso. L'assessorato alla Cultura ed al Turismo del Comune di Ospedaletto d'Alpinolo, in collaborazione con la Pro-loco e la CicloStazione di Avellino ha elaborato un intenso e appisolato programma di iniziative che accompagneranno la settimana della Tappa di Montevergine. Mostre, incontri, dibattiti ma soprattutto un idea di cogliere l'occasione del passaggio del giro per sviluppare una strategia intorno alla cultura della bicicletta ed alle potenzialità che il cicloturismo e la mobilità su due ruote può dare al territorio. Difatti la grande kermesse del Giro è stata intesa come una opportunità per riflettere e iniziare a strutturare strategie rivolte al Ciclo Turismo.

Con lAbbazia Benedettina infatti, è stato raggiunto un importante accordo. Dopo un confronto tra il l'Amministrazione di Ospedaletto e l'Abate Riccardo Guariglia il 13 maggio una carovana di ciclomotori salirà al Santuario mariano per inaugurare "Il Santuario Bike-Friendly" che consisterà nel consolidare il rapporto tra ciclismo e beni culturali, chiunque raggiungerà il Santuario con la bicicletta potrà visitare gratuitamente le sezioni del Museo del Santuario, e questo vantaggio non si esaurisce solo in occasione del Giro ma, sarà una azione permanente che rientra nel ventaglio di strategie per il ciclo-turismo che il Comune di Ospedaletto sta elaborando in accordo con l'Abbazia.

L'iniziativa verrà ufficializzata il giorno prima del Giro, l'11 maggio inoltre, sarà anche presentato il "Sacchetto del Ciclista" che consiste in un insieme variegato di prodotti tipici tradizionali degli artigiani dolciari locali che raggiungono l’obbiettivo delle 900 Kcal, il fabbisogno calorico per un ciclista di 70Kg che percorre la salita di Montevergine (17,6 Km) ad una velocità media di 10 Km/h. In questo modo il cicloamatore, oltre a recuperare il dispendio di energie potrà assapora la storia ed il grande patrimonio di produzione dolciaria che da secoli contraddistingue la laboriosa comunità di produttori di Ospedaletto d’Alpinolo. Un ulteriore azione tesa ad integrare le strategie per il Turismo lungo la fascia del Partenio. Il Giro allora sarà una grande opportunità per il Partenio, ed il Comune di Ospedaletto non si è lasciato scappare, affrontando in maniera globale e strategica l'Evento.