“I valori della cooperazione e del legame con il territorio della Banca sono anche quelli che nel prossimo futuro saranno tra i driver delle imprese di successo – afferma Domenico Sturabotti, direttore Fondazione Symbola -. È anche quello che hanno sperimentato e conosciuto le imprese che hanno partecipato al percorso di formazione e progettazione per creare una rete che si è svolto in questi ultimi tre mesi a Battipaglia; il minimo comune denominatore tra queste imprese si conferma la qualità dei loro prodotti e del territorio in cui operano, che sono anche gli asset del progetto che svilupperanno coloro che hanno accettato la sfida di mettere insieme risorse e competenze. Questo – ha proseguito il direttore della Fondazione Symbola - è un altro traguardo per il progetto Banca delle Qualità Campane che da tre anni attiva e promuove processi innovativi in un territorio che si è dimostrato recettivo, mostrando anche una nuova funzione del Credito Cooperativo quale attore locale e attivatore di buone pratiche economiche e sociali, e non più esclusivamente un soggetto di credito. E altre novità sono all’orizzonte con un progetto di storytelling per e del territorio, che coinvolgerà anche e soprattutto il Soci del Credito cooperativo locale”.
Le dichiarazioni del direttore di Symbola, la Fondazione nazionale per le Qualità Italiane nata per promuovere tradizione, territorio, innovazione tecnologica, ricerca e design, in una sola parola, la soft economy, arrivano all’indomani della chiusura di un nuovo step del progetto Banca delle Qualità Campane, voluto da Banca Campania Centro, e divenuto nei suoi primi tre anni di vita un vero e proprio laboratorio che interrelaziona imprese e istituzioni per valorizzare le eccellenze di quella che gli esperti del comitato scientifico di Symbola hanno definito una vera e propria “marca territoriale”.
Nel corso della prossima Assemblea dei Soci di Banca Campania Centro, che si terrà domenica 20 maggio, sarà presentato il lavoro portato avanti da un gruppo di imprese, tra le 50 selezionate come eccellenze territoriali da Symbola, per verificare la possibilità di creare un progetto di rete nuovo e unico nel suo genere e che mette insieme dieci aziende di settori completamenti diversi.
Per arrivare a questi risultati Banca Campania Centro si è messa in gioco volendo e portando avanti questo progetto e realizzando attraverso Symbola un percorso formativo e di confronto che ha avuto docenti di livello internazionale che hanno permesso prima di tutto alle imprese partecipanti di crescere in termini di conoscenze in ambiti diversi da quelli della propria attività.
“Crediamo fortemente nel territorio di cui siamo espressione – ha dichiarato il presidente di Banca Campania Centro, Silvio Petrone – Sapevamo che esistevano eccellenze diverse e spesso sconosciute tra le nostre imprese. Da qui l’idea di Banca delle Qualità Campane. Il rapporto elaborato da Symbola ci ha rafforzato nelle nostre convinzioni. La stessa prima fase del progetto ha permesso alle aziende individuate, sia di avere una visibilità a livello nazionale notevole, basti pensare alla trasmissione di Linea Verde di RaiUno, o ai tanti servizi apparsi sulla stampa, che fare un percorso formativo che oggi è arrivato alla fase dell’elaborazione di progetti di Rete che valorizzino i propri prodotti all’interno di un territorio con tante ricchezze. Ora è il momento di concretizzare tutto ciò, di fare goal. Di realizzare Reti di imprese in cui Banca Campania Centro è disposta a fare la sua parte”.
S.B.