E' morto dopo circa una settimana Nicola Annunziata, il 57enne vittima dell’agguato avvenuto in via degli Innocenzi, a Mugnano del Cardinale. L'uomo è morto per le gravi ferite riportate per i colpi d'arma da fuoco.
L'uomo era ricoverato nel reparto di terapia intensiva al Policlinico Federico II di Napoli. I medici hanno fatto di tutto per poterlo strappare alla morte. Annunziata era stato colpito alla testa e all'anca.
Due i centauri, con il volto coperto dai caschi integrali, che hanno percorso via Nazionale delle Puglie per raggiungere l'abitazione della vittima. Finanche una pattuglia dei carabinieri aveva notato la potente moto, con a bordo i due automobilisti, viaggiare lungo la provinciale che collega tutti i comuni del Mandamento.
Nessuno però avrebbe mai immaginato che fossero alla ricerca della vittima. I killer ne conoscevano le abitudini. Annunziata era un uomo schivo, uno dei tanti napoletani che non viveva il paese. Usciva dalla palazzina a tre piani in cui viveva insieme al figlio, giusto per gettare l’immondizia o per fare qualche passo serale, non allontanandosi da via degli Innocenzi, la strada in cui viveva. A raccontarcelo sono i suoi vicini, coloro i quali, attratti dalle urla della moglie, si sono riversati in strada pensando ad un malore, forse ad un infarto, che avesse colpito l’uomo. Lo hanno aspettato, gli si sono avvicinati non appena ha messo il piede fuori dall’uscio della sua abitazione, e sul marciapiede lo hanno colpito a morte.
Paola Iandolo