Avellino

di Pierluigi Melillo

Il Pd potrebbe puntare su un avvocato per il dopo Foti, il centro destra su un sindacalista. A pochi giorni dalla presentazione delle liste i partiti sono ancora alle prese con il toto sindaco. Per ora ci sono poche certezze.

I dubbi dei dem. Il Pd è diviso e in queste ore anche per le vicende romane. Pensare a una soluzione unitaria appare utopistico, anche se l'ex presidente del Senato, Nicola Mancino, ci spera ancora in un'intesa elettorale di centro sinistra che punti su un nome autorevole della società civile come il presidente dell'ordine degli avvocati, Fabio Benigni. In alternativa dal mondo forense arriva anche il nome di un penalista affermato come Nello Pizza, che ha difeso il sindaco Foti nelle ultime inchieste avviate da Cantelmo sull'amministrazione comunale.

La corsa di Festa. Ma chi fermerà Gianluca Festa? L'ex vicesindaco dell'era Galasso, tra i più strenui contestatori del sindaco uscente, ritiene di poter rappresentare da candidato sindaco un'ampia fetta del partito che ha sostenuto Di Guglielmo nella battaglia congressuale. Se il Pd non trova l'intesa, lui sarà comunque della partita con la sua civica “Davvero”.

Centro destra diviso. Tanti nomi, nessun accordo neppure nel centro destra. L'ipotesi Giovanni D'Ercole resta quella più autorevole, anche se nelle ultime ore la Lega ha provato ad agitare il tavolo delle trattative rilanciando il nome di Costantino Vassiliadis, segretario provinciale Ugl. Attende un segnale anche Dino Preziosi, nome che piace all'ex presidente del consiglio regionale Pietro Foglia.

Sarno vice Ciampi. Il Movimento Cinque Stelle sta chiudendo la lista con nomi anche autorevoli del mondo dell'impresa. E' il caso di Maura Sarno, titolare di un'azienda vinicola, che potrebbe essere indicata come vice sindaco al fianco del candidato Vincenzo Ciampi.