“Torna l’incubo dei miasmi a Nocera Inferiore. Anche quest’anno, con l’approssimarsi dell’estate, sono numerose le segnalazioni di famiglie residenti in località Piedimonte, Codola e Starza. Interi quartieri, in particolari ore del giorno, sono letteralmente invasi da un intenso tanfo, un odore simile a quello prodotto da plastica bruciata mista a sostanze chimiche che si manifesta lungo il tratto della Solofrana che va da Codona al centro di Nocera.
Un fenomeno che arriva a impedire, talvolta, il normale svolgimento di attività ricreative e sociali, oltre alla normale quotidianità”. E’ quanto denunciato dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano, firmatario di un esposto indirizzato al sindaco di Nocera Inferiore, all’assessore regionale all’Ambiente, alla Asl competente e all’Arpac.
“Si rende assolutamente necessario - sottolinea Cammarano – attivarsi con tutti gli strumenti utili a disposizione, per risalire all’origine dei miasmi che sono certamente una nuova fonte di inquinamento della nostra aria e forse delle nostre acque. Una vicenda ancor più allarmante se si considera quanto alto sia oggi l’impatto sull’ambiente di un elevato tasso di traffico veicolare nella stessa area interessata dai miasmi. Chiediamo che non resti inascoltata, come purtroppo accaduto negli anni scorsi, il grido di allarme degli abitanti di Nocera Inferiore. E’ necessario attivarsi con urgenza anche con un monitoraggio efficace della qualità dell’aria, attraverso l’adozione di centraline. Senza dimenticare che da anni attendiamo provvedimenti volti a risalire alle fonti di inquinamento del torrente Solofrana, le cui acque presentano una concentrazione di agenti chimico-fisici provenienti da lavorazioni industriali”.
S.B.