Paduli

 

Sono concordi i gruppi consiliari di minoranza, “Paduli Nuova” e “Feleppa per Paduli”, nello bocciare a pieno il bilancio preventivo proposto dalla giunta ed oggi approvato con i soli voti della maggioranza in seno al consiglio comunale.

Il gruppo politico “Paduli Nuova” si fa sentire in tal senso:“Una amministrazione che tira a campare. Questo è ciò che evidenzia il bilancio preventivo 2018. Non c’è alcuna risposta ad i problemi di Paduli. Non c’è l’ombra alcuna di progettazione. Disinteresse per il centro storico, disinteresse per i giovani, disinteresse per la vita sociale, disinteresse per le infrastrutture. L’amministrazione capeggiata dall’avv. Vessichelli si ostina ad individuare la causa dell’immobilismo generale alla mancanza di fondi da regione e comunità europea. E’ inspiegabile perché nei paesi limitrofi si respirano ritmi diversi, ed i progetti vengono finanziati. Di fatti, i finanziamenti richiesti dall’amministrazione sono del tutto inconsistenti se contestualizzati sul nostro territorio ed i progetti alla base confusi, rilanciati quasi alla rinfusa. Basti considerare la richiesta di finanziamento per un adeguamento antisismico del palazzo ducale accompagnata dalla manifesta mancanza di volontà da parte dell’amministrazione di intraprendere alcun progetto che coinvolga tale struttura. Inoltre non si riesce ancora oggi, nel 2018, a portare la fibra in tutte le case del comune di Paduli, inchiodando di fatti lo status tecnologico del paese al medioevo e limitando le possibilità per le attività che insistono sul comune di Paduli di uno sviluppo verso un mondo digitale.”

Il Gruppo Feleppa per Paduli sottolinea l’immobilismo dell’attuale amministrazione; nel bilancio preventivo approvato dalla maggioranza sembrano assenti il fondo di riserva di cassa mentre nel quadro riassuntivo generale sembra mancare il ripiano del disavanzo tecnico.

Per quanto riguarda l’operato dell’amministrazione gli unici progetti finanziati (PIP, efficientamentoenergetico dell’Edificio di Viale Libertà, Plesso scolastico di Via R. Ranaldo)derivano dalla Giunta Feleppa. Le uniche opere realizzate sono quelle completate con i fondi per il ristoro ambientale Terna, programmate sempre dalla AmministrazioneFeleppa da cui trae origine anche il Piano Triennale delle Opere Pubbliche che da anni è invariato.Il Piano Regolatore Generale ed il Piano di Recupero del Centro Storico, avviati dall’amministrazione Feleppa sono bloccati a poco più di due anni dal termine del mandato dell’attuale maggioranza.In sintesi l’Amministrazione Vessichelli si è caratterizzata per:la mancanza di progettualità;l’aumento delle tasse con la totale assenza di incentivi e agevolazioni fiscali per le famiglie e le attività in un periodo di forte crisi economica;la scarsa manutenzione delle infrastrutture primarie quali, tra le prime, viabilità comunale e pubblica illuminazione che versano, in alcuni casi, in condizioni di degrado con strade dissestate e zone del paese spesso al buio per mesi interi.

Redazione Bn