I marmi policromi di Vitulano incantano il folto pubblico presente nell’evento francese che rappresenta la seconda fase di policromie simposio Internazionale di Scultura di Vitulano progetto finanziato dalla Regione Campania nel mese di luglio scorso, attraverso il Piano Operativo Complementare (Poc) 2014-2020 e che ha portato a Vitulano scultori da più continenti, caratterizzandosi per il carattere fortemente internazionale, innovativo e comunicativo.
Dal 21 al 26 aprile 2018, la città di Belcastel rinsalda il già forte gemellaggio con la comunità vitulanese. Presenti oltre al Sindaco Scarinzi, il consigliere Francesco Matarazzo e l’artista Fabrizio Lorenzani (Carrara - Italia) che realizzerà dal vivo una scultura simbolo di incontro di due territori, il dipartimento dell'Aveyron nella regione dell'Occitania e due materiali, il marmo policromo di Vitulano e arenaria locale, in reciproca ospitalità, condivisione, convivialità e promozione. Due territori unici e diversi che trovano nello scambio e nella profonda conoscenza ragioni per riscoprirsi e promuoversi attraverso lo sforzo di ridare alle proprie risorse una nuova destinazione con la dovuta fedeltà storica.
Quella di Belcastel è una comunità che fa dell’aggregazione e della organizzazione un modello di “luogo dell’anima” capace di sostenersi autonomamente contando solo sul turismo, arte, cultura e rispetto delle proprie risorse.
Il sindaco Bessiere Jean-Louise su tutti, fin dalla loro trasferta a Vitulano, la scorsa estate, hanno voluto dare l’ufficialità ad una prossimità e alle buone pratiche che rappresentano il giusto percorso di sviluppo armonico e armonioso. Cammini, tappe e “pietre” capaci di raccontare i percorsi umani nei millenni. Policromie culturali e marmi policromi divengono linguaggio comune di pregio e bellezza eterna.
Redazione Bn