San Marzano sul Sarno

Scopo dell’evento era fare conoscere le origini di uno degli alimenti principi della Dieta Mediterranea, nonché uno dei prodotti più celebri e apprezzati in tutto il mondo (la varietà di pomodoro è difatti riconosciuta come prodotto ortofrutticolo italiano a Denominazione di origine protetta.).

La giornata sull'oro rosso, nello specifico, si è articolata in tre momenti. Si è iniziato con l’appuntamento di “orientamento al lavoro” rivolto agli studenti degli istituti superiori locali (la scuola media T.Tasso di Sorrento, il Profagri di Sarno e l’Istituto Alberghiero di Striano; nonché l’intera schiera di pizzaioli del brand “Old Scuola”, specializzati in street food napoletano con sede in Olanda.) a cui sono state illustrate le varie possibilità di impiego fornite da realtà come quelle della cooperativa agricola. Presenti, alla presentazione della kermesse, anche il Sindaco Giuseppe Canfora, l’assessore alla Cultura Vincenzo Salerno, il delegato all'Agricoltura Raimondo Milone, il Presidente della Danicoop Eduardo Angelo Ruggiero e il Manager di Gustarosso Paolo Ruggiero. Alle ore 10,30 i partecipanti, poi, si sono trasferiti nei campi di contrada Faricella, noti come Giardini del pomodoro San Marzano, dove, con l’ausilio dello staff di “Piantalo” e soprattutto degli agricoltori del pomodoro San Marzano, i presenti hanno potuto trapiantare le piantine di pomodoro messe a disposizione dalla cooperativa. Il trapianto è stato effettuato con gli attrezzi che gli agricoltori utilizzano da secoli.

Poi spazio alle degustazioni presso le case dei contadini con diversi chef e pizzaioli che hanno proposto piatti e diverse tipologie di pizza a base di pomodoro San Marzano. Protagonisti di questo momento sono stati gli chef Mirko Balzano e Gaetano Cerrato affiancati dai pizzaioli Silvio Zigarelli, Giovanni Improta e Rosario Piscopo e dallo “zeppolaro” Alfonso Mancuso. Tra i volti noti del settore ristorativo, anche il pizzaiolo Sasà Martucci (“I Masanielli “di Caserta) e il pizzaiolo Gennaro Battiloro (“Battil’oro” di Forte dei Marmi).

Degna di nota anche la presenza della neo eletta al Senato della Repubblica, Luisa Angrisani, la quale ha affermato “Le realtà locali vanno valorizzate, e le risorse dei nostri territori vanno supportate con interventi mirati che coinvolgano soprattutto l'intercettazione dei Fondi Europei. In qualità di membro della Commissione Politiche Europee al Senato una maggiore agevolazione all'accesso delle risorse comunitarie sarà uno dei miei maggiori impegni” ha riferito la senatrice sarnese. Infine, del pomodoro San Marzano si è spesso parlato a lungo e molto, anche perché risulta essere tra i primi prodotti Dop (Denominazione Origine Protetta) ad essere esportati e con moltissima facilità è stato anche falsificato.

Come si fa, quindi, ad impedire che anche un pomodoro classico venga scambiato per pomodoro San Marzano e, di conseguenza, come evitare che si inneschi l’inevitabile truffa commerciale? La sensibilizzazione e l’educazione sin da piccoli ha un ruolo fondamentale, sia per creare dei consumatori consapevole che, perché no, dei futuri produttori. Questo è stato l'obiettivo della giornata che si sono posti gli organizzatori dell'evento.

S.B.