Paternopoli

Nel cuore dei paternesi una giornata e' piu' intensa e significativa delle altre. Questa data è il 16 aprile. Infatti, è il giorno durante il quale l’intera comunità prende parte alla festa dedicata al primo miracolo della Madonna della Consolazione. Una festa caratterizzata dalla tradizionale processione lungo le principali strade cittadine, con partenza dalla Chiesa Madre di San Nicola.

«Una tradizione che affonda le proprie origini a venerdi 16 aprile 1751 - spiega Andrea Forgione in una nota stampa - , verso le ore 15. 00 , quando Giovanbattista Amato di Benevento, operaio muto e storpio dalla nascita, mentre lavorava in chiesa, proprio vicino al quadro del 1500 raffigurante l’effige della Madre Santissima, per intercessione della stessa riacquistò la parola e il movimento, rendendo omaggio alla Vergine con il canto del Magnificat. Tutto avvenne alla presenza di circa una cinquantina di persone fra cui sacerdoti, eletti del popolo , maestranze e tecnici intenti al recupero di una delle cappelle del Santuario. Nei giorni successivi al miracolo, tutti i malati e i sofferenti che giunsero a Paternopoli beneficiarono della guarigione completa per intercessione della Madonna della Consolazione.

Ottenuto dal Tribunale Pontificio il riconoscimento del Miracolo, la comunità di Paternopoli, rappresentata dagli eletti del popolo, fece solenne giuramento (1776) di onorare la benevolenza della Madre Dolcissima della Consolazione festeggiandola il giorno di Pentecoste fino alla fine del mondo. Seguirono guerre, carestie, terremoti, pestilenze, ma mai il popolo di Paternopoli è venuto meno al suo giuramento di fedeltà alla Vergine.

Un giorno talmente importante, quello de “Lo Miracolo re la Maronna”, che ancora oggi , per tutti i paternesi , e' motivo per astenersi dal lavoro , per dedicarlo alla preghiera ed alla riflessione .

Di fatto, da quel lontano 1751 il culto per la Madonna della Consolazione è cresciuto sempre più. La festa si celebra ogni anno il martedì dopo Pentecoste e, appunto, il 16 aprile per ricordare il primo miracolo con una solenne processione per le vie del paese , a partire dalle ore 17.00 ».