Si è riunito oggi il circolo Libertà è Partecipazione. Molteplici le partecipazioni di iscritti, consiglieri comunali, assessori, e il sindaco della città di Avellino. Il circolo in attesa dell'ufficialità da parte del partito ha deciso di incontrare un iscritto del proprio circolo per chiedergli un grande impegno per la città per l'Irpinia e per le zone disagiate. Il dottore Russo ha evidenziato la necessità di recuperare la volontà di partecipare da parte dei cittadini con due obiettivi mandare a casa Caldoro e combattere l'astensionismo.
Dal dibattito è emersa l'assenza della Regione in questi cinque anni, ragion per cui si è evidenziata la necessità di cambiare rotta. «È necessario che ci sia una rappresentanza forte - ha detto - la capogruppo consiliare del Pd, Ida Grella -dobbiamo dare un consenso forte a chi si è messo al servizio di questa città è di questa comunità. È necessario lavorare insieme, al fine di abbattere la barriera della diffidenza, per recuperare il rapporto tra istituzioni e cittadino».
Il sindaco di Avellino Paolo Foti, invece, ha sottolineato l'importanza di rimettere voce all'interno del Consiglio Regionale con una rappresentanza solida. «Questo è necessario per la città e per l'intera provincia - ha affermato - abbiamo bisogno di una Regione Amica al fine di poter dare risposte concrete. Abbiamo il dovere di ripristinare condizioni di speranza per le nuove generazioni».
Ha concluso il l'ex senatore Enzo De Luca il quale ha evidenziato come il partito democratico rappresenti l'unica speranza per i nostri territori: «È necessario che la comunità si riappropri di una progettualità al fine di uscire da questa situazione di crisi che attanaglia i nostri territori».
Redazione