Dramma a Quarto, in provincia di Napoli, dove un uomo è stato soccorso, in gravissime condizioni, ferito alla testa da un colpo da arma da fuoco. A rimanere ferito questo pomeriggio intorno alle ore 18, nel suo esercizio, il titolare del negozio di monili Mattia S., che è stato trasportato prontamente al vicino ospedale Santa Maria delle Grazie di Quarto. Dopo poco è morto.
Non si tratterebbe di una rapina nella gioielleria, ma probabilmente di un gesto estremo del 48enne che avrebbe da solo premuto il grilletto della pistola. Semplici ipotesi, che ora sono al vaglio degli inquirenti.
Sul posto i carabinieri della tenenza di Quarto che stanno effettuando i rilievi del caso, in attesa di ricostruire la dinamica. Sono stati ascoltati i parenti del commerciante.
La dinamica. A scoprire l'uomo in una pozza di sangue sarebbero stati i suoi genitori che al momento del gesto si trovavano all'interno del negozio; le urla hanno allertato i negozianti vicini e altre persone che si trovavano all'esterno del negozio. Avvertito immediatamente il personale del 118, sul luogo dell'accaduto sono intervenuti tempestivamente i militari dell'arma dei Carabinieri insieme agli agenti della Polizia Locale di Quarto che hanno eseguito i primi rinvenimenti, mentre l'uomo è stato trasportato d'urgenza al presidio ospedaliero di Pozzuoli.
La zona è stata perimetrata per consentire soccorsi e accertamenti. Sconcerto nella comunità di Quarto. Tutti conoscevano l'uomo. Il suo negozio è ubicato in pieno centro. In tanti hanno assistito alle operazioni di soccorso. Purtroppo dopo poco l'uomo è morto. In tanti avevano in prima battuta pensato ad una rapina finita male, ma pare che si sia trattato di un gesto estremo del titolare, che si sarebbe puntato la pistola alla testa per sparare e farla finita.
Siep