Qualiano

 

La traversa di via Fratelli Bandiera è un vicolo cieco, la messa in sicurezza creerà lo sbocco su via Corigliano. Il sindaco De Luca: “Risolviamo un altro problema, mai affrontato, per la sicurezza e la vivibilità”.

Questa mattina sono partiti una serie di lavori, che interessano alcune traverse attigue a via Fratelli Bandiera.

“Non dobbiamo mai dimenticare di perseguire l’obiettivo sicurezza, per tutti i nostri cittadini. Via Gioberti, oltre ad essere un vicolo cieco, in particolare è una trappola. In caso di un’emergenza sia le autoambulanze, che i Vigili del Fuoco restano bloccati. Sappiamo quanto possono essere preziosi i minuti, anzi i secondi in caso di emergenze per salvare delle vite. Con questi lavori si provvederà a creare uno sbocco su via Corigliano la strada che mette in comunicazione il Ponte di Surriento con la Rotonda di Candida.” Il sindaco Ludovico De Luca, annuncia l’inizio di una serie di interventi di messa in sicurezza e riordino, che interesseranno il centro storico in particolare via Fratelli Bandiera ed alcune traverse al ridosso.

Gli interventi partiti questa mattina, nascono da un’analisi delle criticità del territorio portato avanti dall’assessorato alla Pianificazione del Territorio guidato dall’assessore Davide Morgera in sinergia con il vicesindaco Antonio Castaldo, che ha la delega alla Viabilità.

Al centro dell’intervento più importante c’è proprio via Gioberti, il vicolo, che termina con un muro su un terrapieno alto circa tre metri. Il dislivello è compensato da una scaletta di una quindicina di gradini, che le persone percorrono a piedi, per evitare di fare giri immensi. Ma lo sbocco è interdetto alle vetture con enormi problemi di sicurezza. Quei circa tre metri di dislivello verranno ridotti in modo da aprire la sbocco su via Corigliano raggiungendo un duplice obiettivo: innanzitutto la sicurezza, per i residenti e poi la riduzione del traffico in circolo per il centro storico. Un altro angolo del territorio di Qualiano a cui verrà garantita la sicurezza per i residenti.