De operazioni contro la camorra in queste ore in Campania, in particolare nel territorio di Maddaloni, in provincia di Caserta e a Castello di Cisterna, nel napoletano, per un totale di 27 arresti. In entrambi i casi si parla di associazione e delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, e si tratta di misure cautelari eseguite nei confronti di persone già in carcere. Le attività di spaccio coinvolgevano intere famiglie, con una rete capillare che vendeva sostanze come cocaina, crack e hashish. A Maddaloni 19 coinvolti Per quanto riguarda l’operazione del casertano, la Squadra Mobile della Questura della città campana sta procedendo all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall'Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, nei confronti di 19 persone, legate al “Clan Belforte - fazione Maddaloni". Sono indagate in relazione al delitto di associazione a delinquere finalizzata al traffico e alla commercializzazione di stupefacenti aggravata dal metodo mafioso. Le indagini hanno svelato infatti l'estensione sul territorio maddalonese di una lucrosa e capillare attività di spaccio. In particolare, le attività investigative, oltre a delineare il ruolo di ognuno degli indagati, hanno consentito di individuare le maggiori piazze di spaccio maddalonesi e ricostruire le modalità di funzionamento della commercializzazione al dettaglio delle droghe. -
Camorra: operazione contro il clan, 19 ordinanze
Nel mirino il clan Belforte
Redazione Ottopagine