Il Consiglio Comunale ha istituito nella seduta del 30 marzo 2018 la tassa di soggiorno per chi sceglie di trascorrere una vacanza a Castellabate. L’imposta, che interesserà le strutture ricettive alberghiere, extralberghiere e all’aria aperta che ospiteranno turisti fino a un massimo di sei pernottamenti consecutivi, quest’anno scatterà dal 1° giugno. Negli anni successivi la tassa sarà in vigore dal 1° marzo al 31 ottobre.
In fase di prima applicazione subirà decurtazioni al 50% per tutti i pernottamenti prenotati entro il 30 marzo 2018. Sono previste alcune esenzioni ed agevolazioni per alcune categorie di turisti, come ad esempio per i minori fino a 16 anni, per gli anziani oltre i 75 anni e per i portatori di handicap e il loro accompagnatore. Le tariffe, approvate con Delibera di Giunta, verranno applicate secondo criteri di gradualità in proporzione al prezzo del soggiorno e andranno da un massimo di € 2,50 per gli hotel a 5 stelle, a € 1,50 per i B&B, a € 1 per le case vacanze.
«Una decisione condivisa con gli operatori del settore intervenuti lo scorso 27 marzo in una riunione sul tema», sottolinea l’Assessore al Turismo e alla Cultura Luisa Maiuri: «Una scelta che darà l’opportunità all’Amministrazione di continuare nell’operazione di crescita del territorio puntando ad innalzare il livello qualitativo di uno dei settori economici primari per il nostro Comune.
Investiremo il ricavato nel miglioramento del numero e della qualità dei servizi pubblici legati al settore turistico, compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, la promozione del territorio, l’incremento di manifestazioni e gli interventi di manutenzione di beni culturali e ambientali, ottimizzando di conseguenza anche l’esperienza dei visitatori che scelgono di soggiornare a Castellabate».
S.B.