LE ALTRE DI PRIMA CATEGORIA – Importantissima vittoria dell'Apice che supera l'Atletico Acquaviva per cinque reti a quattro. La formazione di Iacoviello, non senza qualche sofferenza, è riuscita a prendersi tre punti che permettono l'aggancio al Foglianise a 20 punti in classifica. Ora gli apicesi possono puntare su un nuovo obiettivo che è prendersi la posizione della squadra di Martone e giocare i play out puntando al vantaggio del fattore campo. E' stata gara difficile contro la compagine casertana che, pur non avendo nulla da chiedere a questa stagione, ha provato a vincere comunque la sfida nonostante una salvezza abbondantemente festeggiata. Alla fine hanno avuto la meglio le motivazioni dell'Apice che si sta rendendo protagonista di una bellissima rimonta in questa seconda fase.
Continua vincere anche il San Nicola che batte il Dugenta nella sfida salvezza. In palio c'erano tre punti pesanti, questi vanno alla squadra casertana che ha ottenuto un primo obiettivo. Non può essere raggiunta da nessuna avversaria a due giornate dalla fine e nonostante debba osservare il turno di riposo. Un vantaggio che consente di giocare lo spareggio salvezza sicuramente in casa. Dugenta che scivola a otto punti dai casertani, ai limiti del margine che porterebbe alla retrocessione diretta ma, come detto, i sannicolesi, devono ancora riposare e quindi la squadra di Piccoli può sicuramente rimediare in queste ultime due giornate e cercare di scavalcare Foglianise e Apice che si trovano un punto avanti.
Successo anche per il Real Campoli che vince contro il Rotondi per tre a uno. La formazione di Iadanza da un po' di tempo non ha molto da dire a questo torneo. C'è una libertà mentale che sta portando risultati in successione. Ora per la formazione campolese potrebbe esserci l'obiettivo di cercare di prendersi la migliore posizione possibile in graduatoria e rendere il torneo meno deludente di quanto non lo sia stata. Il finale sta riservando gioie e questo potrebbe essere un buon punto di partenza in vista del prossimo campionato, quello del riscatto.
Fabio Tarallo