Sant'Agata de Goti

 

La presidente dell’ associazione “Io più forte di…te", è intervenuta con la seguente dichiarazione sulla vicenda del polo oncologico di Sant’ Agata de goti.

“Quando si parla di sanità si parla di un argomento che non può essere trattato con superficialità e né tantomeno, lo si può affrontare con becere forme di speculazione. La salute è bene supremo, è un bene che determina la nostra vita, ne condiziona in positivo ma, soprattutto in negativo la quotidianità, nelle sue forme più dirette. E tra i tanti settori della sanità, per quello oncologico davvero non vi è attenzione che basti e soprattutto concretezze. Il settore oncologico afferisce a tante sfere dell'esistenza.

Un cancro mina la salute e ti cambia la vita. Per certi aspetti La ribalta, cancellando tutto ciò che era "prima" per diventare un "poi" a volte senza dimensione e e riferimenti certi. È un qualcosa che impatta sulla psiche, sulle famiglie sull' essenza di essere donna o uomo, sulla percezione diversa del tempo, perché non c'è tempo che basti.

Ecco perché, quando si parla di oncologia bisogna farlo in punta di piedi, con rispetto, senza speculazioni di sorta e senza utilizzare una mediaticità autoreferenziale e nella quale cercare di costruire la propria fortuna politica O professionale. Ma bisogna plaudire a chi si attrezza  e adopera  per rafforzare i territori in tal senso con  strutture ad hoc che possano evitare viaggi della speranza e dare risposte di qualità in loco. 

Per questo ancora una volta sentiamo il bisogno di plaudire alla istituzione del polo oncologico Sant'Agata dei Goti che può divenire un riferimento ottimale. Per questo sosteniamo fortemente la sua operatività quale punto di strategica sinergia tra strutture ed altissime sintesi professionali. Tutto questo oltre il chiacchiericcio di appartenenze  politiche  e inconsistenti polemiche. La salute è un bene trasversale, che non conosce colori politici, ma solo buone pratiche ed intuizioni  di amministratori illuminati come il sindaco Carmine Valentino di Sant' Agata, che si battono per essa”.

Redazione Bn