Si appostava vicino ai bancomat per derubare le sue vittime. E' questa l'ipotesi di reato, contenuta in un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, con la quale gli agenti del commissariato di Battipaglia, diretti dal vice questore Immacolata Acconcia, hanno arrestato e condotto in carcere M.C., un 22enne di Eboli. E' l'epilogo di un'indagine sui colpi compiuti ai danni di persone che avevano prelevato denaro contante presso gli sportelli automatici.
Le rapine erano messe a segno a Battipaglia da un giovane che, secondo gli inquirenti, agiva nel momento in cui le vittime salivano a bordo delle loro auto e riponevano la borsa, con i soldi appena ritirati, sul sedile anteriore, lato passeggero. E' in quel momento che l'indagato sarebbe entrato in azione, aprendo velocemente lo sportello dell’auto, impossessandoi della borsa e fuggendo via.
Un modus operandi seriale che, abbinato alle descrizioni rese da coloro che ne avevano fatto le spese, ha consentito ai poliziotti di tracciare un profilo dell’uomo. Il resto lo hanno fatto le immagini di alcune telecamere a circuito chiuso di negozi che si trovano nella zona delle rapine e il confronto delle stesse con alcune foto segnaletiche. Tra le quali quella del giovane, già noto per precedenti specifici.
Sara Botte