10mila presenze, strutture ricettive sold out e i riflettori di tutto il mondo puntati su Pietrelcina. Ma la visita del Papa oltre alle forti emozioni trasmesse può e deve rappresentare anche un'importante occasione di rilancio per l'intero territorio. Ne è certo il sindaco di Pietrelcina, Domenico Masone che a poco più di una settimana dalla visita del Pontefice nel paese natale di San Pio traccia un bilancio dell'evento. L'invito è a fare rete e dare seguito alle parole del Papa affinché anche la sua venuta possa diventare un occasione per il futuro dei giovani: “C'è innanzitutto un discorso emotivo: a Pietrelcina è avvenuto un fatto storico, forse troppo grande per rendersene conto. Vedere uno degli uomini più noti al mondo a Pietrelcina solo per il popolo e per un grande evento del cattolicesimo è un fatto che ci mette un turbinio di emozioni che non si sedimentano del tutto. Questo ci dà coscienza di un grande onere: testimoniare una terra fortunata che deve esprimere valori di tolleranza. Non deve essere tradotto tutto in un mero conto economico. Certo, se sappiamo sfruttare i nostri luoghi potremmo avere un rilancio, una stagione nuova di speranza per i giovani. Proprio ieri il Papa invitava i giovani a gridare, noi possiamo dare un nuovo umanesimo economico che coniughi decoro e dignità con esigenze legittime di materialità e vivere. Un'occasione da non perdere che fa da spartiacque: è venuto il Papa, oggi nessuno può sentire una diminutio nel venire qui. Certo l'occasione va sfruttata ma dobbiamo essere noi a proporci, non stare ad aspettare”.
Un buon numero di presenze secondo il sindaco: “Circa diecimila, pensavamo di più, forse ha demotivato l'orario o il maltempo o magari il fatto che nella nostra società contemporanea la presenza è assicurata dai media. Ho notizie di audience molto alte. Chi è venuto porterà una grandissima testimonianza però, della familiarità del Papa coi presenti”.
Papa a Pietrelcina, Masone: E' storia, ora sfruttare occasione
Il commento del primo cittadino dopo la visita del Pontefice
Redazione Ottopagine