Benevento

Stavolta i ladri non sono entrati in azione in un'abitazione, bensì all'interno di uno degli Istituti culturali più importanti della Campania: il Museo Del Sannio, complesso monumentale e patrimonio Unesco di Santa Sofia a Benevento.

Un colpo studiato nei minimi particolari quello messo a segno la scorsa notte in pieno centro a Benevento.

Secondo una prima ricostruzione, i ladri sono entrati nel museo dopo aver forzato ed aperto una porta antipanico sul retro. Una manovra che ha però provocato, verso le 2, l'attivazione del sistema di allarme. Nonostante ciò, per motivi ancora da chiarire, gli autori del colpo hanno raggiunto in tutta tranquillità i depositi del museo dai quali hanno portato via alcuni reperti archeologici. Durante la scorribanda i ladri hanno anche scaraventato sul pavimento e mandato in frantumi alcuni vasi antichi.

L'allarme è scattato solo questo pomeriggio, quando i dipendenti hanno notato i pezzi di vasellame in frantumi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Volante, della Squadra mobile e la polizia scientifica per i rilievi. Rinvenuti anche alcuni pacchi contenenti opere d'arte, già pronti per essere trafugati, ma per fortuna lasciati dai malviventi, evidentemente messi in fuga dall'allarme.
Nelle prossime ore, grazie all'inventario, si potrà capire bene cosa sia stato rubato ed il valore dei reperti asportati e rotti.

Come sempre in questi casi, nessuna ipotesi viene tralasciata. Al vaglio anche eventuali immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti lungo tutto il centro storico di Benevento. 
E' amareggiata la responsabile della rete museale della Provincia di Benevento, Gabriella Gomma: “E' un gesto che ci ferisce e verso il quale esprimiamo una ferma condanna. Al di là del danno fatto alla collettività portando via alcuni oggetti, c'è il rammarico di averne trovati altri rotti. Questo – conclude la dottoressa Gomma – esprime una mancanza di riguardo per il valore storico – artistico del nostro patrimonio”.

Anche ll presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci ha espresso tutta la propria indignazione: "E' un atto inqualificabile, inaccettabile e vergognoso. E' una giornata tristissima e buia per il Sannio. Stanotte criminali non solo hanno portato via beni di inestimabile valore, ma lo hanno fatto anche nel modo peggiore arrecando danni assai gravi a ciò che non sono riusciti a trascinare fuori dal Museo. Spero che le bestie che hanno attaccato il nostro patrimonio siano assicurate al più presto alla giustizia: per questo, rivolgo un appello alle Autorità di Polizia affinché le indagini siano rapide ed efficaci. Restano da accertare le responsabilità di quanto accaduto. Ho dato già mandato all'avvocato della Provincia di tutelare l'Ente in tutte le sedi".  
 

Alessandro Fallarino