di Andrea Fantucchio
Svolta nell'indagine sulla rissa avvenuta nei pressi di una nota discoteca di Monteforte Irpino la notte di Halloween. E' stato arrestato, e ora si trova ai domiciliari, uno dei due indagati. Si tratta di un 27enne mercoglianese. Il gip ha accolto la richiesta della Procura. Ad avere la peggio nella rissa un 20enne di Castel San Giorgio, in provincia di Salerno, che era finito in ospedale. Il giovane aveva riportato un violento trauma cranico oltre a diverse contusioni a causa dei violenti colpi ricevuti.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, il litigio era nato nel privè del locale per ragioni legate al tifo. Poi lo scontro si era spostato all'esterno. Dalle parole si era passati alle vie di fatto. La vittima era stata colpita più volte, perdendo l'equilibrio e battendo la testa sull'asfalto. Aveva così perso i sensi. Momenti di concitazione ai quali era seguita la richiesta di soccorsi. Provvidenziale l'intervento di un'ambulanza che aveva caricato il giovane poi trasportato a tutta velocità all'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, dove era stato sottoposto ad esame neurologico e ad una tac. Nel corso della giornata le sue condizioni erano andate progressivamente migliorando.
La festa per motivi di sicurezza era stata sospesa. Erano scattate le indagini. I carabinieri hanno lavorato alcuni mesi per ricostruire l'accaduto. Sono state raccolte numerose testimonianze ed analizzate le immagini fissate dal circuito di telecamere. Elementi che hanno poi spinto la Procura a proporre la misura cautelare firmata dal gip.
Nei prossimi giorni l'indagato, affiancato dal suo legale, comparirà di fronte al giudice per le indagini preliminari. In quella sede avrà l'occasione di chiarire la sua posizione.