Ravello

Anas comunica che, a partire dalle ore 12.30 circa, è tornato regolarmente fruibile – in entrambe le direzioni – il tratto di strada statale 163 “Amalfitana” in corrispondenza del km 31,000, nel territorio comunale di Ravello, in provincia di Salerno. Comincia così la nota con la quale l'azienda autostradale ha informato del ritorno alla normalità dopo i tanti disagi di queste settimane. "Il ripristino della circolazione si è reso possibile in relazione all’ultimazione degli interventi di messa in sicurezza, realizzati dal Comune di Ravello, sul versante attiguo alla statale, lungo il quale - nella tarda serata dell’8 marzo - i Vigili del Fuoco avevano riscontrato il pericolo di caduta massi", fanno sapere ancora dall'Anas.

Questa mattina, a seguito di specifica comunicazione da parte del Comune di Ravello relativa alla eliminazione del pericolo, Anas ha quindi emesso – quale atto amministrativo necessario – la revoca dell’ordinanza di chiusura ed ha provveduto alla rimozione dei new-jersey precedentemente installati per la chiusura, oltre che al coordinamento della viabilità in loco, con il supporto della polizia locale.

Dopo qualche giorno di attesa, dunque, la situazione è tornata alla normalità. Un provvedimento particolarmente atteso, visto che la Divina era praticamente divisa in due. Necessario il ricorso a provvedimenti straordinari, come le corse extra dei traghetti per gli spostamenti da un versante all'altro, e le non poche difficoltà anche per raggiungere l'ospedale di Castiglione. Il sindaco di Ravello aveva anche chiesto un vertice allargato agli altri sindaci della Costiera Amalfitana con il duplice intento di chiarire da un lato le responsabilità della messa in sicurezza, dall'altro la richiesta - forte - di provvedimenti risolutivi per un territorio particolarmente fragile come la "Divina".

Giovanbattista Lanzilli