La Delegazione di Benevento del Fondo Ambiente Italiano si unisce alla ventiseiesima edizione delle Giornate Fai di Primavera, sabato 24 e domenica 25 marzo 2018, invitando a visitare due dei paesi più celebrati della provincia.
Sarebbe impossibile enumerare tutti i beni che sono aperti a Guardia Sanframondi: l’intero centro storico è coperto dagli itinerari di visita progettati per la giornata e sarà possibile entrare in praticamente tutti i luoghi d’interesse e i musei del paese, per passare due giorni fra arte barocca, i pittoreschi vicoli medievali, i panorami sulla Valle Telesina, la comunità di artisti anglosassoni.
Ma non è tutto, perché a Sant’Agata de’ Goti sarà in mostra il patrimonio architettonico recuperato negli ultimi anni: la ricchissima chiesa di San Francesco con l’annesso ex convento (l’attuale municipio), il suggestivo lavatoio Reullo nelle campagne fra il costone tufaceo del centro storico e il fiume Isclero, la storica porta San Marco.
I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione: gli Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti che illustreranno aspetti storici e artistici dei monumenti, sono stati adeguatamente formati per l’occasione nel polo di Guardia Sanframondi dell’I.I.S. Galilei-Vetrone e nello I.I.S. de’ Liguori di Sant’Agata de’ Goti, grazie all’impegno di dirigenti e docenti.
La manifestazione, oltre a essere un momento per festeggiare e raccontare la propria storia più bella e più nobile, è anche un importante evento di raccolta fondi e un’occasione per raccontare a tante persone gli obiettivi e la missione della Fondazione. Per questo, all’accesso di ogni luogo aperto verrà chiesto ai visitatori un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro: i preziosi contributi raccolti saranno destinati al sostegno delle attività istituzionali del FAI.
Le Giornate sono aperte a tutti, ma un trattamento di favore viene riservato agli iscritti FAI – e a chi si iscrive durante l’evento - a chi sostiene la Fondazione con partecipazione e concretezza. A loro saranno dedicate corsie preferenziali, perché iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso un beneficio: conviene a se stessi e fa bene all’Italia. E a Guardia Sanframondi, la visita del palazzo storico e centro espositivo di Domus Mata sarà riservata a chi è già iscritto o si iscriverà.
Un evento così complesso non sarebbe possibile senza il patrocinio dei comuni di Guardia e di Sant’Agata, il supporto della FIAB e del CAI di Benevento, dell’associazione Sud Francigena, del Gruppo Scout Agesci e di tante realtà locali del territorio interessato: la Curia Vescovile di Cerreto Sannita, i sindaci dei due comuni, il personale del comune di Guardia, il parroco Don Giustino Di Santo, i prof. Angela Iacobucci, Sebastiano Paglione e Carmine Viscusi, l’ing. Angelo Garofano, le famiglie Foschini-Luongo e Mancini, gli Artisti del Borgo di Guardia, la Protezione Civile, la Misericordia e il gruppo ACLI di Guardia, la Società Operaia del Mutuo Soccorso di Sant’Agata.
Le Giornate di Primavera della Delegazione di Benevento sono solo un tassello di un grande evento del Fondo Ambiente Italiano su scala nazionale. In tutta Italia apriranno le porte palazzi della politica solitamente inaccessibili, aree archeologiche, borghi che custodiscono antiche tradizioni, colonie marine abbandonate, luoghi dello sport e della produzione, chiese e monumenti che svelano spazi sorprendenti, per raccontare con la loro straordinaria varietà un’Italia che sempre di più si riconosce nella vastità del suo patrimonio culturale e nella ricchezza della sua storia. Un’Italia che invita e che partecipa: l’energia dei 50.000 volontari del FAI attraversa la Penisola da nord a sud alle isole e spinge la gente a scoprire, negli oltre 1000 i luoghi aperti al pubblico, i tanti frammenti di una stessa identità.
Su www.giornatefai.it si trova l’elenco completo delle aperture, e in particolare i dettagli dei luoghi visitabili a Guardia Sanframondi e a Sant’Agata de’ Goti.
Per il quarto anno consecutivo le Giornate FAI di Primavera chiudono la settimana dedicata dalla Rai ai beni culturali in collaborazione con il FAI. Dal 19 al 25 marzo, infatti, la Rai racconterà luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del nostro patrimonio: una maratona televisiva di raccolta fondi a sostegno del FAI, per conoscere e amare l’Italia ma soprattutto per promuovere la partecipazione attiva degli italiani. La settimana Rai dei Beni Culturali è realizzata con il Patrocinio di Rai - Responsabilità Sociale e con le Media Partnership di Rainews24, TgR e Radio 2 assicureranno ampia informazione e una copertura capillare.
Anche quest’anno, insieme agli Apprendisti Ciceroni, in alcune località italiane ci saranno i mediatori culturali artistici, volontari d’origine straniera del progetto “FAI ponte tra culture” per favorire la partecipazione di nuovi cittadini italiani e migranti alle Giornate FAI di Primavera.
Il 50% circa dei beni aperti durante le Giornate saranno fruibili anche da persone con disabilità fisica.
Per l’elenco completo delle 1000 aperture dal 14 marzo sarà possibile consultare il sito www.giornatefai.it o telefonare al numero 02 467615366. Le versioni i-Os e Android dell’APP FAI saranno scaricabili gratuitamente dagli store di Apple e Google. Facile e intuitiva, l’app geolocalizzata riconoscerà la posizione dell’utente e indicherà la mappa dei luoghi più vicini da visitare. Invitiamo tutti a diffondere in rete la notizia di questo evento utilizzando l’hashtag #giornatefai.
Le Giornate FAI di Primavera, oltre a essere un momento di incontro prezioso ed emozionante tra il FAI e la gente, sono anche un’importante occasione di condivisione degli obiettivi e della missione della Fondazione. Tutti possono dare il loro sostegno attraverso l’iscrizione annuale (vale tutto l’anno per avere sconti, omaggi e opportunità e in occasione delle Giornate FAI di Primavera per visite esclusive e per corsie preferenziali), oppure con un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, che verrà richiesto all’accesso di ogni luogo aperto o ancora con l’invio di un sms solidale al numero 45592, attivo dal 13 marzo al 1 aprile. Si potranno donare 1 euro per ciascun sms inviato da cellulari PosteMobile e 2 per sms inviati da Wind Tre, TIM, Vodafone, Coop Voce e Tiscali. La donazione sarà di 5 euro per le chiamate da rete fissa PosteMobile, TWT e Convergenze, di 2 e 5/10 euro per Vodafone, di 5 e 10 euro da rete fissa TIM, Wind Tre, Fastweb e Tiscali.
Le straordinarie aperture dell’edizione 2018 di Giornate FAI di Primavera sono rese possibili grazie al fondamentale contributo di importanti aziende: Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI, da sette anni prezioso sostenitore dell’evento e presente con il suo Parco Sorgenti di Riardo nella lista dei luoghi visitabili nelle due giornate, sarà affiancata dalla presenza di Enel Energia, la società di Enel che con più di 11 milioni di clienti è leader nel Mercato libero dell'energia, entrambe in qualità di Main Sponsor.
Si rinnova per il quinto anno consecutivo il significativo contributo di Banca Generali, realtà leader in Italia nel private banking che sarà sponsor insieme a Perfetti Van Melle con il brand Golia Herbs, presente con il suo prodotto in una selezione di aperture.
DHL Express Italy, in qualità di Logistic Partner, garantirà per il quarto anno consecutivo la movimentazione di tutti i materiali nei siti delle Giornate FAI di Primavera. Si ringrazia inoltre Gedi Gruppo Editoriale per la consolidata collaborazione.
In collaborazione con la Commissione Europea nell’ambito dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale e con la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile, con il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane e di Rai Responsabilità Sociale.
Il FAI ringrazia Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, le Istituzioni Pubbliche e Private, i privati cittadini e tutte le aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, oltre alle 120 Delegazioni, agli 88 Gruppi FAI e agli 86 Gruppi FAI Giovani e ai 7500 volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento.
Redazione Bn