di Simonetta Ieppariello
Una tragedia nella tragedia. Era diventata madre da soli sei mesi, Loredana D'Amelio, morta oggi in un drammatico incidente a Montefredane, lungo la provinciale di Arcella. Un assurdo caso del destino l'ha vista viaggiare su quell'auto, mentre era diretta verso il Moscati, per far visita a dei parenti. L'improvviso aggravarsi della nonna del suo compagno, il decesso della povera signora aveva imposto quella partenza da Montemiletto, per raggiungere i parenti nel polo sanitario di contrada Amoretta, ad Avellino. (clicca e vedi servizio 696 tv)
Ma all'improvviso quell'asfalto reso viscido dalla pioggia battente, copiosa, ha fatto perdere al suo compagno alla guida il controllo della Lancia Lybra Station Vagon su cui viaggiavano. L'impatto è stato inevitabile e violentissimo con un bus di linea dell'Air. Molti passeggeri a bordo del mezzo hanno assistito impietriti all'impatto.
Loredana viaggiava sul lato passeggero, quello che ha violentemente impattato con la parte anteriore del pullman di linea. A due passi dal nucleo industriale, l'insediamento produttivo della Valle del Sabato lo scenario impietoso della morte di quella giovane madre. Il suo piccolo Mario era rimasto a casa con i nonni. Il suo compagno ora è ricoverato al Moscati in gravi condizioni. Molte ferite per l'uomo, ma per fortuna non rischia la vita. Ora indagano i Carabinieri di Montefredane per ricostruire quanto accaduto. Sul posto i caschi rossi hanno provveduto ad estarre i due dalle lamiere. Ma Loredana era già morta. Deceduta sul colpo è stata consegnata ai sanitari che l'hanno trasportata nell'obitorio del Moscati. Poi la corsa di una seconda ambulanza, sopraggiunta immediatamente sul posto, per soccorrere il guidatore, il compagno di Loredana, Morgan. I carabinieri indagano per accertare l'esatta dinamica di quanto accaduto. Effettuati accurati i rilievi del caso.
Sconvolto il sindaco di Montemiletto, Agostino Frongillo, ha raggiunto il nosocomio avellinese, per stare accanto ai familiari, per accertarsi delle condizioni dell’altra persona rimasta ferita.
“Non ci sono parole - scrive sulla sua pagina social Facebook, Frongillo -. Per chi ha fede può trovare spazio la preghiera per una donna troppo giovane per andare via e una preghiera per il suo bimbo e per chi dovrà affrontare un dolore tanto ingiusto. Riposi in pace Loredana e sia l'angelo speciale del suo bimbo. Un pensiero e una preghiera arrivino a Morgan, che sta lottando in questa tragica giornata. Tutti noi siamo vicini alle famiglie colpite da questo dolore tremendo”.
Il paese resta sotto choc per una giornata che ha riservato un dolore, un lutto inelaborabile per tutti. residente nella frazione Montaperto, Loredana viene ricordata da tutti come donna mite, solare, sempre disponibile con tutti.