Melizzano

Cantare nella basilica inferiore del Santo Poverello di Assisi è stata un’esperienza fantastica”. Una domenica di aprile che verrà ricordata come una giornata speciale per la corale polifonica “SS. Apostoli Pietro e Paolo” di Melizzano. Il gruppo canoro ha avuto infatti l’onore di animare una cerimonia liturgica nella basilica Papale di San Francesco.

Così il presidente della corale, Vittorino Viscosi, descrive la soddisfazione dei membri, dei fedeli, amici e parenti aggregatisi alla trasferta umbra: “Abbiamo vissuto una esperienza gioiosa e pacificatrice, serena e ricca di emozioni, spiritualmente sentita, al punto che qualche curioso ha pensato di unirsi al nostro coro. Alzare lo sguardo agli affreschi allegorici francescani di Giotto per farsi trasportare da una forza interiore è stato intenso, magico, quasi commovente. Pregare cantando sulle spoglie di San Francesco ha donato a tutti noi momenti di serenità pura. Quando il maestro accompagnatore Massimo D'Orsi ha suonato le prime note di “Acclamate il Signore” un brivido ci ha attraversato tutto il corpo, era il preludio ad un concerto di sensazioni piacevolissime che la corale stava per vivere di lì a poco. Grazie al maestro Alessandro Fusco che, dirigendo magistralmente, è riuscito a toccare il cuore di tutti i coristi, abbiamo superato i primi attimi di tensione per poi aprirci in una esplosione di dolci note che hanno cullato il popolo di Dio presente in Basilica".

Dopo il concerto sono arrivate parole di elogio dal padre cappellano Giuseppe Macrino, responsabile francescano della basilica inferiore, che ha donato un attestato al coro di Melizzano.  La corale, che unisce amici di diversi comuni della Valle Telesina, diventa sempre più una realtà bella e concreta che mira a crescere ancora sfruttando la passione per il canto,  l’impegno e l’abnegazione dei maestri Fusco e D’Orsi e, non per ultimo, l’aiuto celeste.

 

redazione